Al Marulla la sfida tra Pitagora e Gioacchino Da Fiore per l'Unicef
Al Marulla la sfida tra Pitagora e Gioacchino Da Fiore per l'Unicef

Oltre 2mila spettatori sugli spalti per una giornata volta alla solidarietà. Allo stadio San Vito “Gigi Marulla” di Cosenza, ieri, 1 giugno,  si è disputata la terza edizione della “Partita del Cuore”, match di beneficienza che ha visto in campo i ragazzi del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende contro quelli del Liceo Classico “Gioacchino Da Fiore”.

“Poiché la manifestazione è arrivata al suo terzo anno, abbiamo da subito pensato di alzare il livello– raccontano i rappresentanti d’istituto dei due licei, nonché gli organizzatori dell’evento, ai nostri microfoni prima della sfida – “Lo stadio Marulla? C’è stato sicuramente tanto impegno per organizzarla qui. Ringraziamo il Comune e la società del Cosenza. Ma basta guardare gli spalti gremiti per essere subito ripagati. Agonismo? Abbiamo organizzato tutto insieme ma in campo, poi, è tutta un’altra cosa”.

Al Marulla la sfida tra Pitagora e Gioacchino Da Fiore per l'Unicef (2)
Al “Marulla” la sfida tra Pitagora e Gioacchino Da Fiore per l’Unicef

Un agonismo che le due formazioni, che si sono date filo da torcere sin dai primi minuti, si è visto in campo. Sugli spalti il tifo incessante dei sostenitori delle due rappresentative. Al triplice fischio termina 2-2. Nei supplementari poi arriva la rete decisiva. Vince il Liceo “Pitagora” 3-2: i gol portano la firma di Forconi (doppietta) e Rinaldo, per gli avversari non bastano, invece, le reti segnate da Zanelli e Casciaro.

TUTTI INSIEME AL “MARULLA” PER L’UNICEF

La solidarietà è stato il comune denominatore dell’evento che ha visto protagonisti i ragazzi che hanno così inteso abbracciare i progetti di volontariato del Comitato provinciale Unicef di Cosenza, Monica Perri, presente insieme alla sua squadra al “Marulla”: “Uno scenario bellissimo oggi. Ringrazio il Sindaco per la gentile concessione dello stadio. Si tratta di una manifestazione che abbraccia solidarietà e sport, i cui valori si rispecchiano nell’altruismo e nella partecipazione, che reggono il mondo del volontariato. Oggi vi dico grazie, insieme combatteremo la malnutrizioni e aiuteremo soprattutto i bimbi colpiti dalle guerre che non godono del diritto alla sopravvivenza. Attraverso i proventi regaleremo bustine multi nutrienti.”

Prima del match è intervenuto anche il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso: “il significato di questa manifestazione è importante e non è un caso che io abbia voluto che si realizzasse qui, allo stadio San Vito “Marulla”. In questi ultimi 10 giorni abbiamo vissuto tanti eventi per lo sport e per la città. Siamo partiti dalla Coppa Davis, per continuare con la premiazione di Tutino, stamattina è partita la rievocazione storica della Coppa Sila, con i suoi 100 anni dal 1924. Domani la grande manifestazione al Parco del benessere ed oggi siamo qui. Oggi l’evento più importante, per il suo significato. È un piacere vedere così tanti giovani che hanno accolto questo invito. Vedendo anche gli striscioni sugli spalti, la competizione mi sembra già accesa. Lo sport deve unire, superare tutte le differenze, e deve lanciare segnali di grande solidarietà, proprio come quello che viene lanciato oggi da questa iniziativa”, ha concluso il sindaco Caruso.

LA GALLERY DELLA “PARTITA DEL CUORE” TRA PITAGORA E GIOACCHINO