Non è un personaggio a cui piace mettere in mostra la vita privata né i propri sentimenti. Basta dare un rapido sguardo alla pagina Instagram di Angelo Corsi, capitano, da ieri ex capitano del Cosenza, trasferitosi in prestito alla Vibonese dopo otto anni consecutivi di permanenza in riva al Crati. I post si contano sulle dita di una mano. L’ultimo, prima di stasera, risale addirittura al 25 febbraio 2019 e lo ritrae su un letto di ospedale.
Angioletto, come è stato ribattezzato da molti tifosi bruzi, era stato appena operato per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Un gravissimo infortunio che lo ha costretto a rimanere lontano dai campi di gioco per diversi mesi.
Ha fatto rapidamente le valigie, anticipando però il rinnovo del contratto con la società rossoblù per altri due anni, per essere presentato dal nuovo club di appartenenza e fare conoscenza dei compagni di squadra con cui giocherà fino al termine della stagione attuale. In una categoria che Corsi aveva imparato a conoscere bene fino al 2018, quando, a 29 anni, riesce ad approdare finalmente in cadetteria.
A 24 ore da quello che non si sa se essere un arrivederci o un addio al Cosenza Calcio il titolare della maglia numero 2 ha riservato un messaggio strappalacrime. Scritto con il cuore in mano, non vi è dubbio. Lo si capisce dal tenore e dal peso delle parole usate.
IL MESSAGGIO DI ANGELO CORSI
“Sono due giorni che provo a buttare su un foglio tutto quello che mi passa dalla testa al cuore e torna indietro ma in tutto questo casino di emozioni e pensieri l’unica cosa che racchiude tutto quello che ho dentro è una frase che ho sentito per caso e ripetevo spesso ad una persona che di miei sfoghi ne ha sentiti anche troppi
TI AMO ANCHE QUANDO VINCI
non me ne frega della vittoria come ricompensa, se mi fai felice, nn mi interessa nulla io ti amo e basta
Sarò sempre in debito con te Cosenza e per questo volevo dirti grazie
Grazie per avermi accolto come solo tu sai fare
Grazie per avermi fatto sentire sulla pelle la passione di una fede
Grazie per avermi reso tifoso
Grazie per avermi permesso di indossare la maglia più bella che c’è per tutto questo tempo
Grazie per avermi dato l’onore di poterti difendere e rappresentare
Grazie per essere diventata la mia casa e
Grazie per avermi dato una famiglia
Non so cosa succederà in futuro ma sono sicuro che prima o poi tornerò e ti giuro su quello che ho di più caro sarò più innamorato di prima
❤️💙“