La vendetta è un piatto che va servito freddo. Lo sa bene Jannik Sinner che si prende, dopo un anno, la rivincita all’Atp di Montecarlo con Holger Rune.
L’azzurro, eliminato dal danese nella scorsa edizione, vince stavolta 6-4, 6-7, 6-3 in due ore e quaranta minuti e centra la sesta semifinale consecutiva. Domani giocherà contro il due volte campione a Montecarlo Stefanos Tsitsipas, che stamane ha avuto la meglio su Khachanov.
Inizio del match equilibrato. Poi, con una scia di 7 punti su 8, Jannik Sinner va in vantaggio al quinto gioco strappando il servizio a Rune. Quanto basta per mantenere le distanze e incassare il primo parziale. Il punteggio è di 6-4 in 42 minuti.
L’azzurro va lì lì per dare lo strappo decisivo al secondo set e quindi, di conseguenza, al match. Sul 2-2 ha tre palle break ma lo scandinavo si rialza e recupera portando a casa il game con 5 punti consecutivi. È una sfida colpo su colpo. Un ottimo Rune costringe il numero due al mondo a fare affidamento alla sua solidissima capacità difensiva.
Arriva poi il momento della solita sceneggiata del danese. In un momento di difficoltà guadagna tempo litigando con pubblico e arbitro e rimonta da 0-40 come poco prima. Si va al tie break. Rune ha sette vite, va sotto 4-6 ma salva due match point e approfitta del primo set point per incassare il parziale. Parità: lo sfidante del redivivo Stefanos Tsitsipas in semifinale lo deciderà il terzo set. Sinner mostra tutta la sua classe e la sua solidità mentale nel riprendersi da un momento di difficoltà con il break sul 3-4. Va così a servire per il match e conquistare una vittoria sudatissima. Successo che serve all’altoatesino a conservare il secondo posto nel ranking Atp.
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