Era un derby inedito perché i due azzurri non si erano mai affrontati in carriera. A spuntarla in questa prima assoluta Jannik Sinner, che sconfigge Matteo Berrettini in due set: 6-4, 6-3 in un’ora e mezza di gioco. Il numero 7 del mondo avanza così agli ottavi di finale dell’ATP di Toronto. Incontrerà il vincitore del match tra Andy Murray, reduce dai successi su un altro italiano, Lorenzo Sonego, e l’australiano Purcell.
LA CRONACA DI BERRETTINI-SINNER
Avvio con qualche titubanza di Sinner, costretto a salvare due palle break già al primo gioco. La storia si ripete al quinto game, portato a casa dall’altoatesino dopo aver concesso al romano ben 5 opportunità di strappare il servizio. Il primo set si decide quando Berrettini, sotto 4-5, sul 30-30 commette doppio fallo concedendo set point. Qualche istante più tardi Matteo manda in rete un dritto apparentemente comodo. Set Sinner in 52 minuti.
Berrettini va in confusione e cede nuovamente il servizio in apertura di secondo set facendosi rimontare dal 40-0. Break consolidato subito dal Frecciarossa, che infila il quinto gioco consecutivo e si porta sul 3-0. Il romano riprende a servire con costanza ed efficacia. Non gli basta però a scongiurare sconfitta ed eliminazione. Il punteggio finale in favore del rivale, che chiude con una pregevole volée di dritto, è di 6-4, 6-3.
BENE MUSETTI, ARNALDI OUT
In chiaro scuro il bilancio degli altri italiani impegnati oggi. Matteo Arnaldi non ha avuto scampo con Daniil Medvedev, vittorioso in due set con il punteggio di 6-2, 7-5. Proprio il russo ex numero uno del mondo sarà il prossimo avversario di Lorenzo Musetti agli ottavi. Lollo, al termine di un match molto combattuto, ha eliminato in rimonta l’australiano Kokkinakis (4-6, 7-5, 6-4 in quasi 3 ore di gioco).
