Jeremie Boga

La sessione invernale di calciomercato non è ancora iniziata ufficialmente ma l’Atalanta ha già sferrato il primo colpo. È di ieri infatti la notizia che la società bergamasca si è assicurata le prestazioni di Jeremie Boga.

Il 24 francese naturalizzato ivoriano lascia il Sassuolo dopo un’esperienza di tre anni e mezzo, nei quali ha collezionato 102 presenze impreziosite da 18 gol e 10 assist. Importanti le cifre dell’affare, che dovrebbero portare nella casse del club emiliano 22 milioni di euro più 3 di bonus. La partenza di Boga era nell’aria da tempo. Il calciatore infatti era stato già attenzionato da diverse società di prima fascia, tra cui il Napoli, che sembrava poter chiudere la trattativa la scorsa estate, e anche lo Shakhtar di Roberto De Zerbi.

Jeremie Boga (Getty Images)
Jeremie Boga (Getty Images)

L’accelerata decisiva invece l’ha data la squadra del tecnico Gian Piero Gasperini, che lo ha voluto fortemente con sé per rinforzare il reparto offensivo in vista della seconda parte di stagione. Esploso nella stagione 2019/2020, conclusa con uno score di 11 centri in 34 gare, Boga si era messo in mostra soprattutto nel post lockdown, con una serie di prestazioni da urlo. Poi il calo, dovuto soprattutto alle tante voci di mercato, che ne hanno condizionato il rendimento fino all’inevitabile addio. Emblematiche le parole del tecnico neroverde Dionisi in occasione della sua ultima apparizione con la maglia del Sassuolo di qualche giorno fa nel derby. Quello perso 0-3 con il Bologna al “Mapei Stadium“.

Lui con la testa ora non sa neanche dove si trova, magari queste chiacchiere su di lui da luglio non riesce a tenerle fuori e le riporta nelle prestazioni. E’ un ottimo ragazzo e un gran giocatore. Peccato, perché oggi avrebbe potuto fare la differenza“.

DOMANI BOGA A BERGAMO?

La firma sul contratto che legherà Boga all’Atalanta è attesa a breve. Pare infatti che l’ufficialità del trasferimento possa arrivare già nella giornata di domani. Gasperini però non potrà contare subito sull’apporto del suo nuovo esterno d’attacco. Che dovrà prima rispondere alla convocazione della Costa d’Avorio, impegnata nella Coppa d’Africa in programma in Camerun a partire dal 9 gennaio. Al rientro dalla spedizione con la nazionale potrà partecipare al tentativo di scalata della Dea alle primissime posizioni della classifica, e chissà, anche alla conquista dell’Europa League.