Stadio San Vito Gigi Marulla di Cosenza

Non ha prodotto effetti il ricorso presentato dal ChievoVerona contro la bocciatura della Covisoc. La domanda di iscrizione della società clivense alla prossima Serie B verrà quasi sicuramente rigettata e il Cosenza, così, potrebbe ottenere la riammissione alla categoria cadetta svanita poco più di due mesi fa nella trasferta di Lignano Sabbiadoro con il Pordenone.

Le prime anticipazioni sull’esito della vicenda, ampiamente preventivabile, sono arrivate nel pomeriggio con il post pubblicato su Twitter dal noto giornalista della Gazzetta dello Sport Nicola Binda: “Fatti i ricorsi alla Covisoc, questa la situazione bocciature: Casertana 100%, Chievo, Carpi e Novara 99%, Samb 80%, Paganese 10%. Domani le comunicazioni del Consiglio federale, poi resterà solo il Consiglio di Garanzia del Coni“.

Il patron dei clivensi Luca Campedelli (photo ChievoVerona)
Il patron dei clivensi Luca Campedelli (photo ChievoVerona)

Il prossimo passaggio ci sarà domani con il Consiglio Federale della Figc che si pronuncerà sulla composizione dell’organico delle squadre che parteciperanno alla prossima Serie B. A meno di clamorosi colpi di scena il club deputato a riempire la casella mancante sarà proprio il Cosenza. La società del presidente Guarascio si farà trovare pronta alla chiamata e ha già preparato la documentazione necessaria all’iscrizione al torneo. Entro il 19 luglio la segreteria di Via degli Stadi presenterà la fideiussione assicurativa di 800 mila euro.

Al Chievo non resterà che appellarsi al Collegio di Garanzia del CONI, che dovrà pronunciarsi entro il 27 luglio.