Angelo Corsi e il Cosenza si diranno addio in questa sessione di calciomercato. Il capitano dei lupi nei giorni scorsi ha avuto un lungo faccia a faccia con Roberto Goretti.
Il direttore sportivo ha spiegato a Corsi che non rientra più nei piani tecnici del sodalizio bruzio. Come detto nei giorni scorsi, a gennaio sarà una vera e propria rivoluzione. Non solo il terzino di Ferentino, ma la stessa decisione è stata comunicata anche a Saracco, Gerbo, Tiritiello. In pratica del vecchio Cosenza che ha conquistato la serie B, rimarrà in organico il solo Palmiero.

UNA LUNGA MILITANZA IN ROSSOBLU’ PIENA DI SODDISFAZIONI
Arrivato a Cosenza dall’Aprilia nel gennaio del 2014, Corsi ha vinto tutto ciò che c’era da vincere con la maglia del Cosenza. Una scalata piena di successi. Dalla vecchia serie C2 alla conquista del campionato cadetto. La vittoria dei playoff destinata a rimanere negli annali della storia rossoblù. Il numero 2 era in campo a Reggio Calabria il 3 ottobre 2017 quando i lupi dopo 58 anni espugnarono il “Granillo“. Corsi era in campo anche a Catanzaro il 28 agosto 2016 nella storica vittoria al “Ceravolo” dopo 66 anni di attesa.
Angioletto era in campo il 22 aprile del 2015 quando sotto il cielo del “Marulla” il Cosenza vinse per la prima volta la Coppa Italia di serie C. Unica squadra calabrese ad esserci mai riuscita. Il capitano era in campo a Pescara. Il 16 giugno 2018 quando i lupi battendo il Siena tornarono in serie B dopo 15 lunghissimi anni di attesa. Quattro anni consecutivi in serie B e un ginocchio rotto contro la Cremonese, restando in panchina ad incitare i suoi compagni. 265 partite con i lupi, appena sotto il podio nella classifica all time delle presenze in maglia rossoblù.
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