MICAI 6,5 Il portiere del Cosenza è molto attento sulle uscite ed è graziato dal palo di Nasti ad inizio ripresa. Unica nota stonata l’ammonizione che lo costringerà a saltare il match con l’Ascoli. Assenza importante

VENTURI 5,5 Soffre maledettamente le incursioni di Sibilli e va in difficoltà nell’uno contro uno, rimediando un giallo che induce Viali a sostituirlo nell’intervallo. Nervoso e falloso 

CAMPORESE 7 Alcuni suoi salvataggi sembrano semplici per l’autorevolezza con cui vengono eseguiti. E’ il leader della difesa rossoblù. Esperienza da vendere

MERONI 6 Qualche sbavatura quando gioca a destra dopo l’ingresso di Fontanarosa. Soffre sì, ma mostra grande intelligenza tattica. Tenace

D’ORAZIO 7,5 Partita da capitano vero. A tutta fascia, tampona e riparte. Regala due assist sui 4 gol dei lupi. Quando sembra non averne più, trova risorse nascoste grazie al suo grande cuore. Modalità sprint finale

ZUCCON 5,5 Non la sua migliore gara. Perde molti contrasti e perde spesso la posizione in mezzo al campo. Passaggio a vuoto

E’ in uno stato di grazia fisica e tattica. Vengono finalmente valorizzati il suo talento e la sua tecnica. Il gol su punizione è da cineteca. Il primo con la maglia rossoblù, anche quello più importante nell’economia del match. I tifosi cantano….come calcia Calò!!

ANTONUCCI 6,5 Seconda gara consecutiva nell’insolito ruolo di mezz’ala. Interpreta il ruolo con sempre maggiore disinvoltura soprattutto nella fase difensiva. Sorprende per lucidità e istinto al sacrificio. Jolly

MARRAS 6,5 Prima mezz’ora devastante condita dall’ennesimo assist per Il secondo gol di Tutino. Non impeccabile la marcatura su Nasti sul gol del Bari. Cala nella ripresa e viene giustamente sostituito.  A sprazzi

Mazzocchi esulta (foto Francesco Farina)

MAZZOCCHI 7 Ritrova il gol dopo sette mesi. Per un attaccante è la migliore medicina. Partita agonisticamente importante. Alla fine il gol del 4 a 1 di Forte nasce anche da un suo prezioso filtrante. A tutto campo

TUTINO 7,5 Sedicesimo gol stagionale. Leader indiscusso della squadra. Anima e tecnica. Esce per un risentimento muscolare che tiene in ansia in vista dei prossimi scontri diretti. Standing ovation

DALLA PANCHINA DEL COSENZA

FONTANAROSA 6 Ingresso timoroso con qualche impaccio iniziale. Poi man mano trova la giusta posizione e sventa ogni minaccia. Presente 

CIMINO 6 Non così evidente il suo ingresso in campo. Eppure senza strafare limita le sofferenze che provenivano dall’out di destra. Concreto

FLORENZI 6,5 Il suo apporto è fondamentale perchè cambia il passo del centrocampo rossoblù dando ordine e vivacità. Decisivo

FORTE 6,5 Bell’approccio. Si procura la punizione da cui nasce il gol di Calò. Segna il suo quinto gol stagionale, tre negli ultimi due spezzoni di gare. Lo Squalo sembra essersi risvegliato. Ritrovato

VIVIANI s.v. Ritrova il campo dopo tanti mesi. Il gol del 4 a 1 parte da un suo recupero.

Vittoria importantissima maturata con una prima mezz’ora stupenda. Quando il Cosenza deve gestire il match concede troppo campo, andando in difficoltà e tanto sulle avanzate baresi. Però c’è e si vede la mano del mister nella capacità di saper soffrire nelle varie fasi della partita e soprattutto di saper correggere in corsa. I cambi sono decisivi e azzeccati. La posizione di Antonucci è un’invenzione fin qui riuscitissima. 8 gol in due partite e 8 punti nelle ultime 4. I numeri raccontano di una squadra ritrovata ad un centimetro dalla salvezza. Ora parola d’ordine: mantenere alta la concentrazione.

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