In casa Cosenza, dopo i festeggiamenti di rito per aver raggiunto l’ennesima miracolosa salvezza sul filo di lana, è tempo già di pensare ai programmi futuri. Il presidente del Eugenio Guarascio, con il responsabile organizzativo Emanuele De Lieto nei prossimi giorni incontreranno l’area tecnica della stagione appena conclusa. L’obiettivo è quello di cercare di definire in tempi rapidi, rispetto al recente passato, i quadri tecnici per affrontare al meglio il prossimo campionato di Serie B.
SITUAZIONE BISOLI
Ha portato in salvo la squadra, la conferma sulla panchina rossoblù appare così quasi scontata. Il tecnico di Porretta Terme, mantenuta la promessa di andare in bicicletta fino al Santuario di San Francesco di Paola, si prenderà qualche giorno di meritato riposo e poi scioglierà le riserve. La voglia è quella di proseguire almeno un’altra stagione con i lupi. Bisoli è entrato subito in empatia non solo con i tifosi ma anche con il patron. Molte alte le sue possibilità di restare sulla panchina del Cosenza.
SITUAZIONE GORETTI
Il direttore sportivo perugino, partito in notevole ritardo rispetto ai suoi colleghi, è riuscito comunque, tra mille difficoltà, a costruire una squadra dignitosa. Rinforzandola poi nel mercato di gennaio con gli arrivi decisivi di Camporese e Larrivey: ben 13 gol in due! La sua conferma non appare così scontata come quella di Bisoli. Goretti è un ds esigente, non vuole ricalcare le orme della stagione appena terminata. La sua volontà resta comunque quella di costruire qualcosa di importante.
A patto però che il presidente Guarascio lo metta in condizione di operare nel migliore dei modi. Ovvero: avere un campo di allenamento fisso dove la squadra possa allenarsi senza peregrinare nelle varie strutture cittadine. Avere un budget adeguato alle ambizioni di una piazza che non può ogni anno sperare di arrivare all’ultima giornata per salvarsi. Se le due cose dovessero collimare, allora ci saranno tutti i presupposti per continuare l’avventura in riva al Crati almeno per un’altra stagione.
