Roberto Gemmi (foto Farina)
Roberto Gemmi (foto Farina)

Roberto Gemmi, Direttore Sportivo del Cosenza, si è presentato oggi in conferenza stampa a calciomercato chiuso.

Questo il riepilogo dei movimenti rossoblù in campagna acquisti: sedici ingaggi e cinque cessioni. Intervenuto nella sala stampa “Bergamini” dello stadio “Marulla“, Gemmi ha risposto alle domande dei giornalisti.

“Dionigi ha detto che questa è una squadra giovane? Io la considero nuova, fatta di tanto potenziale che ancora si fatica a comprendere, ma sono sicuro che esprimerà al meglio nel corso della stagione. Personalmente conosco solo due categorie di giocatori: quelli bravi e quelli meno bravi. L’età e l’esperienza sono un discorso relativo che non considero, se non in alcuni casi. Tutte le scelte che ho fatto sono state frutto di lunghe osservazioni e valutazioni. In genere non sono mai contento del lavoro che svolgo perché tendo sempre a migliorare. Ma certamente sono riuscito a fare quello che avevo in mente, resto in attesa di vedere se il campo mi darà ragione.”

Camporese, Gozzi e Cavion

I nomi più caldi che si sono fatti quest’estate sono quelli di Camporese, Gozzi e Cavion. Sulle trattative in questione, il DS non ha vacillato rispondendo con convinzione: “Ho sempre detto che venire a Cosenza deve essere un orgoglio, e chi tenta di prendere tempo secondo me non è adatto a sposare questo progetto. Ragion per cui Cavion, dopo averlo trattato per un lungo periodo, non è arrivato a Cosenza. Mi sono ritirato io tranquillamente davanti alla trattativa. L’unico che ho cercato di convincere è stato Camporese ma ha deciso lui di andare alla Reggina. Gozzi l’ho scelto personalmente, l’ho visto e valutato all’estero. Sono convinto che farà bene, bisogna solo dargli il tempo.”

Cosenza è una realtà in crescita per Gemmi

Dall’approdo di Gemmi sono cambiate tante cose nell’ambiente di Cosenza, tra tutte una rosa sufficientemente completa che potesse affrontare il ritiro pre-campionato. “Di migliorabile c’è sempre tutto. In positivo mi hanno sorpreso tante cose qui, ho trovato un contesto dove c’è tutto per fare calcio, sono tanti gli aspetti per fare un qualcosa di importante. Ci sono tutte le condizioni. Sono contento perché ho trovato ben oltre di quello che speravo. Ci sono tante brave persone che lavorano con passione e sinergia. Tutte le cose che abbiamo migliorato, a partire dallo sponsor tecnico a finire agli spogliatoi, sono state discusse e realizzate con l’aiuto di tutti. Soprattutto del Presidente Guarascio che, a differenza di quello che può sembrare, tiene tanto a questa società.” 

Il “caso” Zilli e Florenzi

Durante l’estate si è parlato anche delle probabili cessioni di Zilli e Florenzi, due fiori all’occhiello di questa squadra. Ma Gemmi ha voluto chiarire: “Non c’è stata nessuna richiesta per Zilli. Giocatori come lui e Florenzi vanno protetti e salvaguardati. Quando sarà il momento che sul mercato avranno una consistenza importante mi fermerò a parlare. Ma fino ad allora bisogna valorizzarli.

Stupire

Stupire? farà parte del DNA di questa squadra. Il riuscirci o no dipenderà dal campo ma sono fiducioso. Sono contento di quanto fatto finora.” E poi: Kongolo e Corsi? Con Angelo ci parlo spesso, è un ragazzo che qui ha dato molto, è in una fase della vita che dovrà decidere cosa fare nel futuro. Per quanto riguarda Kongolo non è un problema la sua partenza, la storia ci fa capire che anche quelli che dovevano andare via poi si sono riscattati.”