F1 - Qatar in gara vince Verstappen già campione, Ferrari 5° con Leclerc
F1 - Qatar in gara vince Verstappen già campione, Ferrari 5° con Leclerc

Max Verstappen ieri si è laureato campione del mondo di Formula 1 per la terza volta consecutiva: all’olandese della Red Bull è bastato il 2° posto nella Sprint di Lusail, vinta dalla McLaren di Oscar Piastri.

Ma tutti i team si sono subito orientati con il pensiero alla gara della domenica, con obiettivi diversi per i team. Soprattutto in casa Ferrari che ha dovuto patire la prima tegola di giornata con il problema sulla macchina 55: per un problema al serbatoio, infatti, Carlos Sainz non ha potuto neanche prendere parte della gara.

Tra le novità già annunciate, c’è stata la regola che ogni set di gomme non potesse superare i 18 giri, per cui son stati inevitabili almeno 3 pit-stop per completare la gara di 57 giri totali.

La temperatura torrida di circa 32° gradi si è fatta sentire sin da subito, ma la partenza a semafori spenti ha visto subito lo scatto di Verstappen su tutti, ma ecco che in curva 1 accade il primo colpo di scena: contatto Russell-Hamilton con il 7 volte campione costretto al ritiro dopo essersi insabbiato. La dinamica è presto fatta: mentre Verstappen stava imboccando curva 1 al comando, le due Mercedes gli erano in scia. Russell ha tenuto duro (con l’incognita che potesse alzare il piede) e, inevitabilmente, è andato a contatto con Hamilton andaro troppo largo e provando a stringere. L’inglese su X ha subito confermato di aver riguardato le immagini e si è addossato il 100% della responsabilità.

Al giro 10 i primi cambi gomme, inizia Tsunoda che monta le medie, poi Alonso al 12esimo giro seguito da Leclerc che gli esce davanti. Ma ecco una bella battaglia tra i due dove a spuntarla è lo spagnolo con gomme più calde. Alla “festa” si aggiunge anche Norris un giro più tardi.

Al 16° giro Leclerc viene informato di non spingere inizialmente con il set di gomme medie usate. Più tardi il monegasco sarà passato da Norris dopo una bella battaglia tra i due.

Nel frattempo numerose le bandiere bianco e nere (d’ammonizione) per tutti i piloti che hanno superato i track limits. Le penalità arriveranno presto, soprattutto per Sergio Perez che a fine gara colleziona 10 secondi di penalità.

Sul finire della gara i piloti aprono le visiere dei caschi e alzano le mani in rettilineo per rinfrescarsi da un caldo torrido. Lawson costretto al ritiro a causa delle condizioni.

Una gara per lo più “normale” che ha visto ancora una volta trionfare l’ormai 3 volte Campione del Mondo Max Verstappen che sfreccia sotto la bandiera a scacchi davanti i due della Mclaren. Si riscatta dal risultato della Sprint, ma per lui è stato un weekend straordinario. La Mclaren festeggia 500 (+501) podi nella sua storia con una coppia formidabile grazie a Piastri secondo e Norris terzo.

Nonostante alcune difficoltà riscontrate nella metà di gara, Leclerc su Ferrari termina quinto. Quarto Russell con grande rammarico. In top 10 anche Alonso sesto e Perez nono. A punti anche entrambe le Alfa Romeo.