Juventus - Inter, festeggiamenti al gol di Barella (foto SkySport)
Juventus - Inter, festeggiamenti al gol di Barella (foto SkySport)

L’Inter vince la Coppa Italia 2021-22. I nerazzurri vincono dopo i tempi supplementari una gara al cardiopalma, ricca di colpi di scena. Per i milanesi è l’ottava coppa nazionale in bacheca.

Le scelte dei due allenatori

Inzaghi si presenta all'”Olimpico” con il consueto 3-5-2. D’Ambrosio, Skriniar e De Vrij i tre di difesa. Il centrocampo è quello titolare: Barella, Brozovic e Calhanoglu. Sugli esterni spazio a Damfries e Perisic mentre in attacco si punta sul tandem Lautaro – Dzeko. Mister Allegri schiera invece un 4-2-3-1. Perin confermato portiere di coppa, De Ligt e Chiellini sono i centrali supportati dai terzini Danilo e Alex Sandro. In mezzo al campo ci sono Zakaria e Rabiot. In avanti Cuadrado, Dybala e Bernardeschi giocano dietro l’unica punta Vlahovic.

La cronaca di Juventus – Inter

La partita si sblocca già al sesto minuto. Barella parte dalla sinistra, rientra sul destro e tira a giro verso la porta di Perin da poco fuori l’area di rigore, la conclusione è perfetta e non lascia scampo al portiere che resta immobile.

Dopo una fase di equilibrio la Juve batte un colpo al 22′. Dybala calcia da buona posizione, blocca Handanovic. Due minuti dopo è Vlahovic ad impegnare il portiere nerazzurro che si supera sul diagonale. Sale la pressione bianconera, alla mezz’ora ancora Dybala, di controbalzo sfiora il montante sinistro. Quella dell’argentino è stata l’ultima occasione degna di nota del primo tempo, che finisce 0-1.

Ripresa e tempi supplementari

La Juve parte forte nella ripresa trovando il pari e il sorpasso in 3 minuti. A rimettere tutto in equilibrio è Alex Sandro che fa partire di prima intenzione una conclusione non irresistibile beffando un Handanovic non esente da colpe. La rete del vantaggio bianconero porta la firma di Vlahovic, bravo a capitalizzare un contropiede magistrale dei suoi.

All’80’ Lautaro viene atterrato in area da Bonucci e l’arbitro concede il calcio di rigore. Dal dischetto parte Calhanoglu che insacca e fa 2-2. I tempi regolamentari finiscono in parità. Al 99′ l’Inter ritorna avanti, De Ligt sgambetta De Vrij e Valeri, dopo revisione al VAR indica il dischetto per la seconda volta. Parte Perisic, palla all’incrocio. Dopo 4 minuti ancora il croato, in ripartenza, trova il gol del definitivo 4-2 con un gran tiro di sinistro. Finale in gestione per i ragazzi di Inzaghi. L’Inter vince la Coppa Italia a undici anni di distanza dall’ultimo trionfo.