La cronaca di Cagliari – Bari
La prima frazione di gioco è divertente, le due squadre si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi. La sfida si sblocca già all’8′ minuto di gioco, Lapadula di testa batte Caprile e fa 1-0. Al quarto d’ora Zuzek va vicino al pari, lo sloveno colpisce sugli sviluppi di un corner, palla di poco fuori. Un minuto più tardi, dall’altra parte del campo, viene annullata una rete a Lapadula per fuorigioco.
I sardi si rendono ancora pericolosi al 20′, Deiola salta più in alto di tutti da corner e centra la parte alta della traversa. Al 37′ l’arbitro concede, dopo una revisione al VAR, un calcio di rigore al Bari per un tocco di mano in area di rigore. Dal dischetto parte Cheddira, il suo tiro è però poco angolato e Radunovic riesce ad evitare il gol. Nel finale di tempo va ancora vicino al gol l’attaccante marocchino del Bari, il suo colpo di testa termina al lato di un soffio.
Secondo tempo
La prima palla gol della ripresa è per il Bari. Cheddira salta Goldaniga e tira da ottima posizione, Radunovic è bravo ad intercettare la palla col piede, palla in angolo. Le palle inattive in questa partita sono un fattore. All’ora di gioco Benedetti arriva a colpire di tacco da calcio d’angolo a due passi da Radunovic, il portiere è bravo a respingere anche questa volta.
A dieci minuti dal termine ci prova Ceter, servito in profondità, a battere Radunovic. L’estremo difensore dei rossoblù è però in serata di grazia, bravo a chiudere lo specchio. Nel finale arriva la più grande occasione del secondo tempo dei biancorossi. Ceter serve Cheddira, l’ex Mantova calcia a portiere battuto, il neo entrato Di Pardo salva sulla linea. Pochi secondi dopo Folorunsho viene atterrato in area e per la seconda volta l’arbitro Mariani decreta un calcio di rigore dopo revisione al VAR. Dagli 11 metri stavolta Antenucci non sbaglia, spiazzando il portiere. La sfida termina 1-1.