La Ferrari è tornata. Forse è ancora presto per dirlo, ma siamo sulla strada giusta. Leclerc firma un successo che mancava da più di due anni. E’ stata una gara appassionante. Il suo rivale di sempre, Verstappen, ha venduto cara la pelle.
Il monegasco, partito dalla pole, sebbene sia praticamente sempre stato al comando della gara, si è reso protagonista di parecchi duelli con l’olandese della Red Bull. La strategia di Max è stata chiara: andare in pit un giro prima di Charles e provare a recuperare il gap con il cosiddetto “undercut“. Il pilota del cavallino è stato bravo a resistere agli attacchi, regalando al pubblico uno spettacolo al cardiopalma.
La svolta della gara è stata sicuramente la safety car, entrata in pista a seguito di un’avaria alla macchina di Gasly a pochi giri dal termine. Ad approfittarne è stato Sainz, che sfruttando i distacchi dimezzati è riuscito ad agganciare il proprio secondo posto di Verstappen.
Sul finire della gara entrambe le Red Bull sono state costrette a lasciare la pista per problemi con le monoposto. Il ritiro ha favorito le due Mercedes di Hamilton e Russel che terminano rispettivamente al terzo e quarto posto. Bene anche le motorizzate Ferrari Haas e Alfa Romeo, con Magnussen e Bottas che si piazzano rispettivamente in quinta e sesta posizione.
Il prossimo appuntamento con la Formula Uno sarà il Gran Premio dell’Arabia Saudita. Si correrà domenica 27 marzo alle ore 17:00.