Un riconoscimento importante per Gennaro Tutino che lo lega sempre più alla città dei Bruzi. Il giocatore napoletano, infatti, questa mattina ha ricevuto il sigillo della città di Cosenza. La benemerenza, conferita direttamente dal Sindaco Franz Caruso, si attribuisce a personalità di spicco, distintesi in campo civile, militare, sociale, sportivo, scientifico e culturale. Il calciatore, ormai l’uomo dei record in rossoblù, ha ammesso e confermato di avere i Lupi ancora al primo posto tra le preferenze per il futuro.
La palla, ora, passa al Presidente del Cosenza Eugenio Guarascio il quale, nella suddetta cerimonia, si è detto “molto felice per questa bella iniziativa dedicata al nostro Tutino”. Il patron, nel prendere parola dinanzi ai giornalisti e i tanti tifosi arrivati per l’importante evento dedicato all’idolo di una città intera, ha ribadito quanto Cosenza sia ricca di numerosi valori che lo sport regala.
“Giornate come queste” – ha continuato – lo confermano ampiamente. Gennaro possiede tutti questi valori dentro di sé. Non è un caso che sia stato lui il protagonista per la conquista della Serie B nell’ormai lontano 2018 e che sia stato sempre lui a voler tornare in questa città, dai suoi tifosi e per questi colori. Il senso di appartenenza si ritrova, anche, nell’essersi sposato qui con la sua Arianna e aver fatto nascere i suoi due splendidi figli. Insomma, so che dovrei dire qualcosa in merito all’appello del Sindaco (di riscattare Tutino, ndr). Dico solo che stiamo lavorando ad un Cosenza che faccia ancora meglio. Quest’anno saranno sette anni di Serie B e vogliamo tanto fare le cose bene… insieme a Tutino,” ha concluso Guarascio.
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