Sarebbero dovute essere quattro le partite in questo pomeriggio di Serie BKT. Rinviati a data da destinarsi i due match delle calabresi Cosenza e Crotone, entrambe di scena in trasferta (lupi a Cittadella, squali a Parma) a causa dell’insorgenza di alcune positività al COVID-19. Restano invariate le altre due partite. Reggina – Brescia e Cremonese – Como sono valide per la diciannovesima giornata di campionato.
Il Brescia passa al “Granillo”
La Reggina non vince dal derby al “San Vito” di Cosenza. Amaranto chiamati ad invertire il trend negativo. Esonerato Aglietti dopo il pesante ko subito con l’Alessandria, la società del presidente Gallo ha optato per richiamare Toscano. Con l’ex Feralpisalò in panchina arriva l’ultimo pareggio di Como. Si respira aria di alta classifica invece a Brescia, la società di Cellino è seconda in classifica insieme al Benevento. Quattro punti nelle ultime tre per le rondinelle, reduci dal pareggio casalingo contro il Cittadella e la vittoria in casa della Spal.
La cronaca del match
La prima vera palla gol del match è del Brescia al quarto d’ora, Jagiello completamente solo nell’area piccola tenta la rovesciata, bravo Micai a respingere in corner. Rete rimandata di soli due minuti. Al 17′ arriva il vantaggio ospite: lanciato in profondità Ayè non sbaglia davanti a Micai. Biancazzurri decisamente più vivaci in questa prima parte di gara. Allo scoccare della mezz’ora cambia di nuovo il risultato, gran tiro a giro di Florian Ayé che firma la sua personale doppietta. Provano ad accorciare le distanze gli amaranto in leggera ripresa verso la fine del primo tempo. Traversone di Di Chiara e colpo di testa di Rivas fuori di poco.
Ripresa senza particolari emozioni, il Brescia gestisce bene i due gol di vantaggio trovando anche un gol, poi annullato per fuorigioco, di Jagiello. Partita che termina sullo 0-2. Biancazzurri momentaneamente a -1 dal Pisa capolista.
Il Como ci mette il cuore ma non basta, passa la Cremonese
La classifica sorride anche alla Cremonese, sole due lunghezze dalla promozione diretta in A. I grigiorossi sono reduci da ben tre vittorie di fila con Cosenza, Crotone e Ascoli. Situazione tranquilla invece a Como, undicesimo posto con vista playoff in caso di vittoria.
La cronaca del match
Pronti via e vantaggio Cremonese ad opera di Buonaiuto dopo soli quattro minuti: errore difensivo di Varnier che prolunga di testa verso il suo portiere un lancio lungo favorendo così l’inserimento dell’attaccante che, a tu per tu, trafigge Facchin. Reagisce il Como e va vicino al pareggio al 10′, volèe di La Gumina che non finisce lontana dall’incrocio. Sfida molto bella che regala occasioni da una parte e dall’altra. Al 24′ è un diagonale di Zanimacchia ad andare vicino al bersaglio grosso, sfera che finisce sul fondo. Sul finire del primo tempo è la Cremonese vicina al raddoppio con Deli, bravo Facchin a farsi trovare pronto.
Al 56′ ingenuità di Vignali, intervento in ritardo su Valeri che gli costa la seconda ammonizione. Como in 10 uomini. Nonostante l’inferiorità numerica i lariani non rinunciano comunque a sortite offensive, anzi si lasciano preferire per larghi tratti della ripresa. A raddoppiare è però la Cremonese al 76′: traversone dalla destra di Zanimacchia e tap-in facile facile di Baez. Il Como però è vivo, Cagnano centra la traversa dalla distanza. Nel finale vicino vicini al gol Di Carmine e Baez, in entrambi i casi Facchin respinge. Finisce così 2-0.