Il Caciocavallo Silano DOP tra i formaggi più apprezzati al mondo
Il Caciocavallo Silano DOP tra i formaggi più apprezzati al mondo

Il Caciocavallo Silano DOP rientra tra i 100 formaggi più amati e apprezzati al mondo. È quanto emerge dalla “100 best cheeses in the world 2023-2024”. Si tratta di una classifica stilata da “Taste Atlas”. Il portale si occupa di riscoprire le specialità enogastronomiche del pianeta.

 

La piattaforma ha premiato il Caciocavallo Silano DOP come “uno dei formaggi a pasta filata più antichi e tipici del Sud Italia” che “nasce sull’Altopiano della Sila e dalla sua tradizione casearia. Successivamente si espande progressivamente lungo la catena montuosa dell’Appennino. Prodotto nelle regioni previste dal disciplinare (Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia), il Caciocavallo è prodotto con latte vaccino e ha un sapore delicato e salato, con una consistenza morbida e compatta. Man mano che il formaggio matura, i sapori diventano più pungenti e la consistenza più granulosa, rendendo il formaggio ideale per essere anche grattugiato”. Il formaggio calabrese ha conquistato la 79ª posizione della classifica.

Il podio della classifica di “Taste Atlas” conquistato dai formaggi “Made in Italy”

Per la classifica, sono state prese in esame 1378 diverse varietà di formaggi, 21 delle quali sono “Made in Italy”.

 

Sul gradino più alto della podio, si è collocato il parmigiano Reggiano, acquisendo così il titolo di “formaggio più apprezzato del pianeta”. In seconda posizione, invece, si è piazzata la mozzarella di bufala, seguita dallo stracchino di Crescenza, al terzo posto. Un podio, dunque, interamente occupato da specialità gastronomiche italiane.

 

Nella classifica, inoltre, si sono fatti strada anche altri formaggi, provenienti dal nostro stivale: “Burrata” (6ª posizione); “Grana Padano” (11ª posizione); “Pecorino Romano” (13ª posizione); “Pecorino Sardo” (17ª posizione); “Pecorino Toscano” (20ª posizione); “Provolone del Monaco” (21ª posizione); “Stracciata” (30ª posizione); “Burrata di Andria” (40ª posizione); “Gorgonzola piccante” (47ª posizione); “Taleggio” (49ª posizione); “Stracciatella” (58ª posizione); “Pecorino siciliano” (59ª posizione); “Gorgonzola dolce” (72ª posizione); “Bagoss” (86ª posizione); “Scamorza” (87ª posizione); “Fontina” (96ª posizione).