Una storia d’amore travolgente quella tra Gennaro Tutino e il Cosenza. L’attaccante napoletano ha sempre avuto la città bruzia nel cuore. Sentimento ricambiato dai tifosi che sono follemente innamorati di lui.
Tutti lo cercano, tutti vogliono fare un selfie con lui. Tutti comprano la sua maglietta. Non è un azzardo affermare che Gennaro è diventato per Cosenza quello che Maradona era per Napoli. Un leader, un condottiero. Il suo nome è gridato a squarciagola nello stadio da tutti i supporters. La “Tutino mania” è scoppiata da tempo, alimentata ancor di più dalle prestazioni in campo del numero 9 rossoblù. Numeri da urlo per lui in questa stagione. Record personale di gol in Serie B: ben 15, conditi da 3 assist. Vice capocannoniere del campionato dietro solo a Pohjanpalo del Venezia. Senza considerare i 9 legni colpiti, una vera iattura!
IL DIRITTO DI RISCATTO PER TUTINO
Gennaro è ritornato a Cosenza la scorsa estate, quando era ai margini del Parma, squadra proprietaria del suo cartellino. Fin da subito, sebbene cercato da altre squadre, ha deciso di sposare ancora una volta la causa rossoblù. Ovviamente dopo questa stagione, già moltissime squadre (Sampdoria e Salernitana su tutte) stanno bussando alla porta dei ducali per cercare di acquisire le prestazioni di un bomber di sicuro affidamento in cadetteria. Il presidente Guarascio, questa volta però ha il coltello dalla parte del manico.
Il club di via degli Stadi infatti detiene il diritto di riscatto sul cartellino del giocatore, a cifre già pattuite. Certo non parliamo di bruscolini, ma di una somma che supera il milione e mezzo di euro. Investimento che il patron non ha mai fatto nel corso della sua presidenza. Rumors cittadini e persone vicine al presidente fanno sapere che Guarascio potrebbe decidere di fare un regalo davvero importante alla città di Cosenza e ai suoi tifosi. Nel frattempo ci sarà da conquistare l’ennesima salvezza. I lupi restano aggrappati alle reti del proprio capobranco per raggiungerla il prima possibile.
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