Josè Altafini Il calcio è semplicità, ditelo a Leão. Pelè il migliore di tutti
Josè Altafini Il calcio è semplicità, ditelo a Leão. Pelè il migliore di tutti

Un evento straordinario quello che del 23 settembre 2023 al Regal Garden di Rovito (CS) con Josè Altafini su iniziativa dei Milan Club di Cosenza, Corigliano e Reventino.

Il campione brasiliano Josè Altafini ha presentato il volume “Istantanee di un campione” (goWare). Più che un autobiografia, il libro racconta, dallo stesso Altafini, tutti i personaggi famosi “che ha avuto la fortuna di conoscere” nella sua carriera sportiva e professionale, con la sua immancabile verve, ironia e professionalità.

Josè Altafini Il calcio è semplicità, ditelo a Leão. Pelè il migliore di tutti
Josè Altafini Il calcio è semplicità, ditelo a Leão. Pelè il migliore di tutti

L’indimenticabile attaccante brasiliano, classe 1938, divenne campione del mondo con la Seleçao verdeoro nel 1958 per poi diventare un giocatore simbolo del leggendario Milan di Andrea Rizzoli e Nereo Rocco, la prima squadra italiana a vincere la Coppa Campioni nel 1963 e per poi continuare a far esultare i tanti tifosi a suon di gol prima nel Napoli dove diede luogo ad una coppia strepitosa con l’asso argentino Omar Sivori ed infine nella fortissima Juventus dei primi anni ’70 con cui vinse altri due scudetti. Per non dimenticare anche le sei presenze e i cinque gol realizzati con la maglia azzurra della Nazionale.

LE PAROLE DI JOSE’ ALTAFINI

“La mia vita è stata bella, perché tutto quello che ho desiderato in piccolo mi è venuto in grande”, commenta Altafini davanti i tanti tifosi e non arrivati per ascoltare e ripercorrere la carriera e la storia sportiva di uno dei più grandi attaccanti nella storia del calcio mondiale divenuto anche commentatore televisivo.
“Il bello della vita è non prendere il consiglio degli altri come un rimprovero ma come un insegnamento. Quando ero ragazzino il mio sogno era molto modesto – ha raccontato José Altafini ai microfoni del IlDotTV –  Volevo essere semplicemente un giocatore della mia città. Però poi Dio ha voluto che facessi molto di più, e per questo l’ho ringraziato molto, perché fino ad oggi mi ha dato una soddisfazione enorme. Non sono invidioso di nessuno, ho vissuto in un’epoca stupenda e meravigliosa in tutti i sensi. Era un’epoca diversa rispetto ad oggi, i ragazzi non avevano i telefonini, tutto doveva essere conquistato e assumeva un orgoglio maggiore”.

IL CALCIO MODERNO

Le differenze con il calcio moderne sono note a tutti, in particolare con i calciatori di oggi, cresciuti con idoli diversi e mentalità particolari: “I ragazzi di oggi, appena iniziano una carriera, vengono riempiti immediatamente di soldi e di successo. Io non avrei voluto una vita così. Umiltà? ci vuole decisamente”.

IL CALCIO E’ SEMPLICE

“L’altro giorno, parlando in televisione, ho detto: dite a Leao che il calcio è semplice, ed è fatto di cose semplici. Non serve realizzare cose complicate in campo. I più grandi giocatori del mondo erano semplici. Maradona, Messi… Pelè? ha rasentato la perfezione, ha concluso Altafini.