SARACCO 5 Pesa troppo sulla sua prestazione l’errore sul gol subito.
VAISANEN 5,5 Prestazione poco al di sotto della sufficienza, ancora alcuni meccanismi non sono collaudati. Da rivedere.
MINELLI 6 Schierato a sorpresa al centro della difesa, molto bravo sulle palle alte. Dimostra sicurezza.
RIGIONE 6,5 Della linea difensiva è il giocatore che dimostra di avere maggiore personalità. Commette pochissimi errori e sembra in buona condizione fisica.
CORSI 5 Poco incisivo e timido nella impostazione del gioco. Dal capitano ci si aspetta sempre qualcosa in più.
CARRARO 5,5 Ci si aspetta molto da lui, ma è apparso in evidente ritardo di condizione. Perlopiù lento e macchinoso.
BOULTAM 5,5 Non trova la giusta posizione in campo, specie all’inizio della partita. Cresce nel secondo tempo ma soffre in diversi frangenti della gara.
FLORENZI 7 Una grandissima sorpresa. La sua prestazione da stantuffo di destra ci fa capire che il ragazzo ha grinta, cuore e tantissimo talento. Tornerà utilissimo nella stagione appena iniziata.
SY 5,5 Gioca praticamente senza mai conoscere i suoi compagni per l’infortunio di Panico. Alterna buone cose a qualche errore. Da rivedere.
GORI 6 Sgomita alla ricerca di palloni giocabili e cerca il movimento giusto ma non riesce ad essere incisivo.
SUEVA 5,5 Spreca banalmente una ottima ripartenza e dall’azione successiva scaturisce il gol dell’Ascoli. Corre tantissimo sacrificandosi molto anche in copertura.
DALLA PANCHINA
CASO 6 Subentra al minuto 64, fa vedere qualche buono spunto.
VALLOCCHIA S.V.
VENTURI S.V.
LA VARDERA S.V.
ALL. ZAFFARONI 6,5 Manca tanto al Cosenza per essere squadra. Se ciò non si vede il merito è anche di una ordinata disposizione tattica in campo. Anche dopo il gol il Cosenza non perde mai la bussola e specie nei primi quindici minuti del secondo tempo alza il baricentro. L’Ascoli non brilla certo per conclusioni pericolose e nonostante il cantiere aperto il Cosenza resta in partita fino alla fine mostrando la grinta che il suo mister vuole.