Spezia-Hellas Verona spareggio salvezza Serie A
Spezia-Hellas Verona spareggio salvezza Serie A

Al Mapei Stadium di Reggio Emilia lo spareggio salvezza di Serie A: Spezia e Hellas Verona per rimanere nella massima categoria.

Per le sfidanti sicuramente la partita più importante della stagione. Dopo essere arrivate terzultime a pari punti (31), gli ultimi 90′ per centrare l’obiettivo salvezza. Dopo Sampdoria e Cremonese, tra Spezia e Hellas si deciderà anche la terzultima retrocessa di quest’anno.

La prima frazione di gioco è ricca di emozioni: passano in vantaggio gli scaligeri con l’autogol di Ampadu al 5′. Lo stesso si fa perdonare 10 minuti dopo pareggiando grazie ad un bolide che si infila sotto il sette. Cyril Ngonge ristabilisce il vantaggio diventando l’uomo partita: prima al 26′ con una diagonale imprendibile per Dragowski, poi al 38′ grazie ad un azione personale che gli regala la possibilità di avere un uno contro uno con Ampadu, rientra sul sinistro e batte nuovamente Dragowski sul suo palo. Spezia che ci prova buttandosi in avanti ma non trova l’azione giusta e, soprattutto, il gol che potrebbe riaprire la gara prima dell’intervallo.

OCCASIONE MANCATA PER LO SPEZIA

Nella ripresa si vede un buon Spezia, con praticamente tutti i suoi uomini di movimento nella metà campo del Verona. Al 60′ Bourabia spreca una bella occasione. Ma il momento fondamentale cha avrebbe potuto ridare qualche chance ai liguri arriva al 67′ con il calcio di rigore assegnato a favore: Shomurodov azzarda un pallonetto su Montipó in uscita, ma Faraoni toglie il pallone dalla porta con la mano. Orsato vede tutto e indica il dischetto procedendo poi al cartellino rosso per l’esterno scaligero. M’Bala Nzola spreca l’occasione calciando lentamente sulla sinistra di Montipò, che si distende e devia in angolo.

In superiorità numerica lo Spezia ci prova più volte con tante azioni, anche clamorose. All’81′ ancora protagonista  Montipò con una doppia parata. Il portiere prima respinge di pugni su Shomurodov, poi chiude sul suo palo il tap in di Bourabia. Un minuto dopo il man of the match indiscusso si ripete respingendo un colpo di testa ravvicinato di Esposito.

Sul finire alcuni fumogeni interrompono il gioco per qualche minuto. Al 96′ la traversa di Ampadu. I liguri ci provano fino all’ultimo minuto ma si infrangono sempre sull’insuperabile Lorenzo Montipò.

Il direttore di gara Orsato fischia tre volte: lo Spezia è la terza squadra a retrocedere in Serie B, mentre l’Hellas Verona di Marco Zaffaroni, con coraggio e determinazione, conquista la permanenza in Serie A.