Non tutti gli eroi indossano un mantello: per conferma chiedere a Marco Nasti, di professione attaccante.

Il sogno di ogni calciatore da bambino è sicuramente quello poter un giorno partecipare ad un Mondiale. Il numero 20 rossoblù, scuola Milan, era tra i calciatori allertati per partecipare con l’Italia al Mondiale Under 20 ora in corso di svolgimento in Argentina. Il CT Carmine Nunziata contava di lui, ma a sorpresa arriva la scelta che non ti aspetti. Nasti ha fatto un passo indietro rifiutando un torneo internazionale per provare a salvare la squadra che gli ha permesso di debuttare tra i professionisti.
NASTI HA FATTO ESPLODERE I 15MILA DEL “MARULLA”
Anche se è un classe 2003, Marco Nasti sembra molto più maturo dell’età anagrafica. Qualsiasi diciannovenne non ci avrebbe pensato un attimo ad accettare le lusinghe della maglia azzurra. Il ragazzo, invece, non ha voluto abbandonare i suoi compagni di squadra impegnati nella lotta per non retrocedere. Scelta sicuramente di cuore, dettata dalla riconoscenza verso il Cosenza che ha creduto in lui la scorsa estate, lanciandolo nel mondo dei professionisti.
Ripagata comunque in pieno dall’affetto di tutto il popolo cosentino. Come nel derby contro la Reggina, è stato ancora una volta Nasti a togliere le castagne dal fuoco alla squadra di Viali. Un guizzo di testa che ha fatto esplodere i 15.000 del Marulla ed eletto il centravanti nativo di Pavia ad eroe della serata. Il Cosenza si aggrappa al suo giovane bomber per rimanere in Serie B.