La penna intima e accogliente di Nico Arezzo ci regala, venerdì 17 maggio il suo album d’esordio “Non c’è mare” (Artist First). Il cantautore ragusano, adottato da Bologna, tra i finalisti di Musicultura 2024, raccoglie, scrive e produce 13 preziosi brani, frutto di anni di sperimentazione sia sul palco che nella vita.

Al suo interno troviamo pezzi già editi che ci hanno mostrato squarci di Bologna e della classica vita da fuori sede, come “Fossi nato gemelli” e “Casa nuova“, frammenti di giovinezza e amici incontrati lungo la strada, nottate fuori dai bar a parlare per ore, “tour di divani”, case nuove da riempire, flirt e mille accenti diversi ormai facili da indovinare; In “Non c’è mare” incontriamo le esperienze di vita quotidiana che danno spazio ad un excursus più profondo e malinconico, mostrandoci come da una cosa piccolissima, ad esempio uno “Spazzolino“, si possa far viaggiare l’immaginazione per scoprirci dentro un milione di altre cose.

Racconta Nico Arezzo: “Dovessi scomparire, sono sicuro che chiunque riuscirebbe a conoscermi tramite questo album. Non ci sono giochini dietro, strategie, tutti i featuring e i collaboratori attorno al disco sono miei amici. “Non c’è mare” è distanza e anche uno stupidissimo gioco di parole. Inizia da Bologna e finisce in Sicilia. Dal bere fuori con i picciotti, alla tipa che odia i bilancia, ad una relazione in bilico su di uno spazzolino, alle scelte sbagliate, al comprare casa, al sesso, al comunicare, al non capirsi, alla lacrima, agli zigomi, al mare, a casa. Niente può rendermi più felice e più vulnerabile nell’immaginare che “Non c’è mare” tra poco sarà vostro“.

Il suono caldo e funky di Nico Arezzo non racchiude solo la spensieratezza dei suoi anni ma anche il silenzio e la distanza dal mare, la sua casa, che riesce a riscoprire alla fine del suo viaggio, nel posto da cui è partito. Forse per questo Nico Arezzo ci ha tenuto a registrare le tracce di questi brani in Sicilia, chiamando al suo fianco musicisti e amici provenienti da tutta Italia, per farli convergere nel posto del suo cuore.

BIO

Nico Arezzo è cresciuto sui palchi come fonico, raccoglitore di cavi, tecnico luci, batterista evolvendo infine nella sua vera natura, quella di cantautore. Nel 2017 partecipa a Festival Show con il suo primo inedito, vincendo il primo premio, ritirato all’Arena di Verona. Nello stesso anno è tra i primi 5 under uomo d’Italia ad X Factor.

Qualche anno dopo, nel 2019, è tra i 6 artisti emergenti di Sanremo Giovani con il brano “Volo”. Nel 2020 pubblica “Gorilla”, a cui seguono “Polline”, “Il mio vero nome”, “Fossi nato gemelli”, “Casa nuova” e infine “Spazzolino”, presentato quest’anno a Musicultura (link esibizione), insieme al brano “Nicareddu”.

Negli ultimi anni, oltre a tenere numerosi concerti in giro per l’Italia con diverse formazioni, raccoglie, scrive, arrangia, cucina e registra il suo primo album di debutto, “Non c’è mare” fuori ovunque il 17 maggio.