Perugia e Cosenza sono scese in campo questo pomeriggio alle ore 14:00 allo “stadio Renato Curi“. Un match tra due squadre in salute con due allenatori Alvini e Zaffaroni, che si conoscono molto bene. E’ stata una partita giocata a viso aperto senza troppi tatticismi esasperati. Alla fine finisce 1 a 1 che ci sembra il risultato più giusto per quello visto in campo.
PERUGIA-COSENZA: CRONACA DEL MATCH
Parte fortissima la squadra di casa che in sei minuti crea due occasioni da gol clamorose. Vigorito è bravissimo a dire di no prima a Carretta, uno dei tanti ex della partita, e poi a replicare alla grande su Murano. Del Cosenza nessuna traccia nei primi venti minuti di gioco. La compagine silana appare contratta. Gori di testa su calcio d’angolo al 23° minuto prova a dare la sveglia ai suoi. Tiritiello sempre da angolo crea qualche piccola apprensione alla retroguardia umbra. Match che dopo la mezz’ora si gioca prevalentemente a centrocampo. Palmiero su punizione e Rigione dalla distanza, sul finire del primo tempo, impensieriscono il portiere perugino. La squadra rossoblù con il passare dei minuti cresce di condizione.

Nella ripresa Alvini cambia subito due elementi: fuori Segre, spazio a Santoro, anche Murano rimane negli spogliatoi per Ryder Matos. Il Perugia la sblocca subito di testa al 5° minuto su calcio d’angolo battuto da Burrai: Rosi salta colpevolmente da solo nel cuore dell’area, niente da fare per Vigorito. La squadra di Zaffaroni sembra accusare il colpo. Al minuto 15 Caso ha una buonissima occasione ma calcia debolmente verso Chichizola che blocca senza affanni.
Nel Cosenza fuori Sy e Boultam, dentro Vallocchia e Corsi. Proprio il nuovo entrato ex Juve Stabia sforna un assist perfetto per Situm che con un eurogol sotto l’incrocio non lascia scampo al portiere. Uno a uno al 67° minuto. Gori esplode il sinistro da posizione defilata, Chichizola respinge coi pugni. Entra Millico per un buon Caso. A sei minuti dalla fine Palmiero finisce anticipatamente sotto la doccia per doppio giallo: espulso in maniera forse troppo frettolosa dall’arbitro. Non succede più nulla e i lupi portano a casa un meritato pareggio che muove la classifica.
IL TABELLINO DEL MATCH
PERUGIA: Chichizola; Rosi (79′ Curado), Angella, Sgarbi; Falzerano, Burrai, Segre (46′ Santoro), Lisi (69′ Ferrarini); Kouan (85′ Murgia); Carretta, Murano (46′ Matos). A disposizione: Fulignati, Righetti, Gyabuaa, De Luca, Ghion, Vanbaleghem, Zanandrea. All. Alvini.
COSENZA: Vigorito; Tiritiello, Rigione, Väisänen; Šitum, Carraro, Palmiero, Boultam (64′ Vallocchia), Sy (64′ Corsi); Caso (76′ Millico), Gori (90′ Gerbo). A disposizione: Saracco, Matošević, Pandolfi, Kristoffersen, Venturi, Pirrello, Minelli, Eyango. All. Zaffaroni.
ARBITRO: Gianpiero Miele di Nola (Grossi – Affatato). IV UOMO: Mattia Ubaldi di Roma 1. VAR: Alessandro Prontera di Bologna. AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.
MARCATORI: 51′ Rosi (P), 67′ Šitum (C).
NOTE: Giornata soleggiata, temperatura di circa 25°C. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: 17′ Lisi (P), 28′ Angella (P), 35′ Palmiero (C), 37′ Segre (P), 45′ Boultam (C), 87′ Ferrarini (P), 96′ Santoro (P). Espulso: all’84’ per doppia ammonizione Palmiero (C). Angoli: 2-4 (pt 1-3). Recupero: 2′ pt; 6′ + 1′ st.