Le pagelle di Brescia-Cosenza

MICAI 8 Il portiere del Cosenza compie un intervento miracoloso in mischia al minuto 88 che sa tanto di assist per il gol salvezza di Meroni. Sempre sicuro e soprattutto decisivo

MARTINO 7 Esce stremato per crampi. Dà davvero tutto quello che ha. La sua crescita al primo anno in B è evidente. Prezioso

MERONI 8 Il gol salvezza è il giusto suggello ad una prestazione sontuosa di un ragazzo che insieme a Micai ha dato solidità al reparto difensivo. Grandi doti da leader. Ayé o chi per lui non la vede mai. Sontuoso

RIGIONE 7 Nelle due partite playout ha ritrovato la maglia da titolare. Soprattutto mette al servizio della squadra grinta ed esperienza, sbagliando praticamente nulla. Essenziale

D’ORAZIO 7 Meno brillante di altre prestazioni, dà sempre il suo contributo. Qualsiasi sia il modulo e la posizione tattica, il suo ritorno a Cosenza si rivela fondamentale

FLORENZI 6,5 Nel primo tempo mette costantemente in apprensione il Brescia. Peccato non trovi la scelta giusta nell’ultimo passaggio. Cala di condizione nel secondo tempo e viene giustamente sostituito. Double face

La gioia di Alessandro Micai (foto Mannarino)
La gioia di Alessandro Micai (foto Mannarino)

VOCA 6,5 Solita diga. Solita sostanza. Prende un giallo che lo condiziona e viene sostituito nel secondo tempo per evitare guai. Il suo apporto è sempre legnoso ma corposo. Solido

BRESCIANINI 7 Non brillantissimo specie nel primo tempo. Quando il Cosenza nel secondo tempo cambia modulo con le due punte e la difesa a quattro, trova maggiore equilibrio. Il suo voto cresce in virtù dell’assist al bacio per Meroni. Tocco magico

VENTURI 7 E’ la mossa a sorpresa dal primo minuto. Gioca in un’inedita posizione fra difesa e centrocampo. Sfrutta i suoi centimetri e riduce la sofferenza sulle palle alte. Regge per 60 minuti e non è un caso che il Cosenza sia andato in difficoltà proprio dopo la sua sostituzione. Personalità

D’URSO 6,5 Non riesce ad incidere nell’ultimo passaggio, pur mostrando grande dinamismo. Gestisce comunque con ordine la fase difensiva. Estro e quantità

NASTI 6,5 Il ragazzo becca subito un giallo in modo molto ingenuo. Vorrebbe spaccare il mondo ma molte volte sbaglia la giocata per troppa foga. Però lotta e le sue lacrime finali sono le lacrime di gioia di una città intera. Cuore rossoblù

DALLA PANCHINA DEL COSENZA

ZILLI 7 Entra davvero bene in partita, facendo salire la squadra nel momento peggiore della partita per i lupi. Si fa rispettare in area e conquista una punizione al minuto 95 che si rivelerà decisiva. Ha addirittura la palla del due a uno in pieno recupero ma sbaglia lo stop decisivo. Risulta comunque un fattore di questa partita. Decisivo

PRASZELIK 6 Viali dimostra di avere grande considerazione delle sue doti facendolo entrare al primo minuto del secondo tempo al posto di Voca. Soffre molto di più del compagno, soprattutto in esperienza. Alla fine comunque tiene botta. Risorsa

VAISANEN 6,5 Sostituisce uno stremato Meroni. Lo fa con la giusta personalità e concentrazione. Carico

CORTINOVIS 6 Nei pochi concitati minuti finali dà il suo contributo anche se a volte risulta troppo falloso ed impreciso. Positivo 

RISPOLI S.V.

All. VIALI 8 E’ la sua vittoria. Il suo Cosenza è camaleontico nel modulo e nell’atteggiamento. La scelta di far giocare Meroni dal primo minuto è azzeccatissima. Ha cementato nelle giornate un gruppo restituendogli solidità difensiva e voglia di raggiungere un risultato che prima del derby con la Reggina sembrava utopia. Il suo lavoro è stato davvero meticoloso. Meriterebbe la conferma e la possibilità di creare un organico in base alle sue caratteristiche. Nel primo tempo il Cosenza, pur non rendendosi pericoloso, non soffre quasi mai. Nel momento topico la sua squadra non molla mai e trova sul gong il gol salvezza. Oggi è il momento di celebrare questo ennesimo miracolo sportivo. Da domani però è il momento di fare le cose per bene. Non dipende da lui però…. Viali is on fire

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