Inter Real

Comincia con una serata di gala e un San Siro sold out il cammino europeo dell’Inter. Compito di Simone Inzaghi far dimenticare ai tifosi le ultime tre eliminazioni ai gironi. Il tecnico ex Lazio schiera il solito 3-5-2. Unico cambio rispetto a domenica è la presenza di Bastoni sul centro-sinistra al posto di Dimarco.

Parte titolare in attacco Lautaro Martinez preferito al “Tucu” Correa. Rimaneggiata invece la formazione dei Blancos che si presentano a San Siro con assenze importanti quali Bale, Marcelo, Mendy e Kroos. Scelta tecnica invece la panchina di Hazard, al suo posto Lucas Vazquez.

Una buona Inter crea tante occasioni ma al 45′ è 0-0

Prima grande occasione per l’Inter all’8′ con uno scambio fra le due punte: Lautaro manda in porta Dzeko di prima, bravo Courtois a chiudere lo specchio. Squillo Real al quarto d’ora con un tiro da fuori area di Casemiro di poco a lato. Al 18′ altra occasione in ripartenza dei nerazzurri con Perisic che corre sulla fascia e fa partire un cross al bacio per Lautaro che stacca di testa da buona posizione, tiro non molto angolato il portiere belga respinge. Rispondono le “Merengues” con un colpo di testa a lato di Militao lasciato totalmente solo su azione da calcio d’angolo. Sul finale del primo tempo alza il ritmo l’Inter con Dzeko che fa da sponda a Brozovic che tira dal limite, pallone fuori di centimetri. Decisamente più pericolosi gli uomini di Simone Inzaghi nei primi 45′ sfruttando gli spazi concessi in ripartenza con tante potenziali occasioni da gol.

Brozovic durante Inter - Real (foto LaPresse)
Brozovic durante Inter – Real (foto LaPresse)

Nerazzurri stanchi nella ripresa. Rodrygo fa 0-1 nel finale

Prima occasione del secondo tempo sempre per l’Inter con Edin Dzeko che stacca di testa su calcio d’angolo, grande parata di Courtois al 54′. Tre minuti più tardi risponde il Real con un tiro di Carvajal da dentro l’area, Handanovic si fa trovare pronto. Fase centrale della ripresa non entusiasmante, ritmi bassi, squadre lunghe e poche occasioni da gol. Sugli scudi Vinicius che impensierisce più volte l’asse Dumfries – Skriniar. Vantaggio Real al 89′ su un iniziativa di Camavinga, al volo serve l’assist per Rodrygo che la mette in rete. Il gol era nell’aria, Inter apparsa molto stanca negli ultimi minuti.

La prossima tappa per i nerazzurri sarà sabato pomeriggio quando al “Meazza” arriverà il Bologna. Nella seconda partita del girone invece l’Inter volerà in Ucraina dove troverà lo Shakhtar Donetsk in una partita da non sbagliare.

IL TABELLINO

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (55′ Dumfries), Barella (84′ Vecino), Brozovic, Calhanoglu (65′ Vidal), Perisic (55′ Dimarco); Dzeko, Martinez (65′ Correa). Allenatore: Inzaghi.

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militão, Nacho, Alaba; Valverde, Casemiro, Modric (80′ Camavinga); Lucas Vazquez (65′ Rodrygo), Benzema, Vinicíus. Allenatore: Ancelotti.

ARBITRO: Siebert (Foltyn-Gittelmann).  IV UOMO: Schlager. Var: (Fritz– Osmers).

MARCATORI: Rodrygo 89′.

NOTE: Terreno di gioco in perfette condizioni, presenti circa 37mila spettatori. Ammoniti: Lautaro Martinez (I), Alaba (RM). Angoli: 4-5. Recupero: 1′ pt; 2′ st.