Doppio tabù da sfatare per la Lazio al debutto in campionato. Con il Lecce non è riuscita a vincere né all’andata né al ritorno nella scorsa stagione, quella che ha portato alla conquista del secondo posto e della qualificazione in Champions.
In più il “Via del Mare” è l’unico stadio italiano che il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri non è mai riuscito ad espugnare. Stadio salentino che presenta un gran colpo d’occhio: oltre trentamila i presenti a sostenere i giallorossi nel giorno del debutto in campionato da tecnico per Roberto D’Aversa.
Formazioni. Sarri presenta dal primo minuto il neo acquisto Daichi Kamada, centrocampista proveniente dall’Eintracht Francoforte chiamato a non far rimpiangere Milinkovic-Savic. Sorpresa nell’undici di partenza giallorosso. C’è Patrick Dorgu, terzino sinistro classe 2004, all’esordio in Serie A. Il danese gioca al posto di Gallo.
PRIMO TEMPO
Bene, molto bene il Lecce in avvio. Strefezza mette paura a Procedere con un diagonale che termina di un soffio al lato. Nell’azione successiva Banda si presenta pericolosamente in area, converge e calcia senza impensierire l’estremo difensore biancoceleste. Sono gli ospiti però a passare al ventiseiesimo. Implacabile Immobile, servito dall’assist invitante di Luis Alberto. Per il centravanti napoletano è il gol numero 197 nelle fila della Lazio, il sesto consecutivo nella gara di esordio in campionato. Record su record.
SECONDO TEMPO
Subito occasione Lecce a inizio ripresa. Azione manovrata che porta alla conclusione Ramadani, che non inquadra la porta. La Lazio si abbassa vistosamente, merito della spinta dei padroni di casa a caccia del gol del pari. Al 57′ destro masticato di Strefezza dal limite dell’area, palla fuori. Con il passare dei minuti si sgonfia la pressione giallorossa. A dieci minuti un grande Falcone tiene in piedi i suoi deviando sulla traversa la battuta a colpo sicuro di Immobile.
Il “Via del Mare” esplode al minuto 85: il gol del pari, meritatissimo, lo firma, alla sua prima in maglia giallorossa, l’attaccante svedese Pontus Almqvist. Palla al centro e il Lecce trova addirittura il 2-1 con Di Francesco. Il risultato non cambia più. Finisce così con l’incredibile rimonta dei salentini.
IL TABELLINO
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (65′ Blin), Baschirotto, Pongracic, Dorgu (65′ Gallo); Rafia (65′ Kaba), Ramadani, Gonzalez; Almqvist, Strefezza, Banda (77′ Di Francesco). Allenatore: D’Aversa
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (72′ Pellegrini), Patric, Romagnoli, Marusic; Kamada (54′ Vecino), Cataldi (88′ Castellanos), Luis Alberto; Felipe Anderson (54′ Isaksen), Immobile, Zaccagni (72′ Pedro). Allenatore: Sarri
ARBITRO: Federico Dionisi di L’Aquila (Peretti-Rossi C.).
MARCATORI: 26′ Immobile (LA), 85′ Almqvist (LE), 86′ Di Francesco (LE)
Ammoniti: 68′ Blin (LE), 71′ Isaksen (LA), 80′ Pongracic (LE), 90 + 4′ Pellegrini (LA). Angoli: 4-2 (pt 3-0). Recupero: 1′ pt; 6′ st