La serata di Serie B. Alessandria, che beffa a tempo abbondantemente scaduto! Vince la Spal ad Ascoli, pari fra Brescia e Lecce.
Due pareggi e una sconfitta casalinga, è questa la fotografia dei tre anticipi di Serie B delle 18.30. Urlo strozzato in gola per l’Alessandria. Grigi in vantaggio al 54′ grazie ad un gol di Chiarello lanciato in rete da Di Gennaro, segnatura inizialmente annullata convalidata dopo revisione al VAR. Dopo lo svantaggio sale il pressing dei ciociari ai quali viene annullato un gol per un evidente fuorigioco di Canotto. Rete del pari che arriverà poco dopo con un colpo di testa di Charpentier ad una manciata di secondi dal termine. Secondo 1-1 di fila per i ragazzi di Grosso.
Un gol a testa anche per Brescia e Lecce, succede tutto negli ultimi dieci minuti. Vantaggio degli ospiti all’81’, a segnare è l’ex Cosenza Dermaku: l’albanese colpisce di testa su traversone di Barreca. Pari delle rondinelle sei minuti più tardi: Chancellor colpisce il palo e tap in vincente di Bisoli.
Vittoria di misura per la Spal che si impone ad Ascoli grazie ad un gol siglato al 63′ da Colombo, l’attaccante al volo di sinistro beffa Leali. Periodo non facile per i ducali che hanno conquistato solo 2 punti nelle ultime sei partite.
E’ un Crotone davvero “Modesto”: il Benevento vince e il tecnico rischia davvero
E’ uno dei big match della giornata, partita giocata bene dai sanniti che la portano a casa 2-0. Il Crotone reclama un rigore al 22′, Oddei atterrato in area ma per Meraviglia è tutto regolare. Ammonito Modesto per proteste. Costretto a lasciare il campo Mogos a causa di un problema muscolare, al suo posto Giannotti. Primo gol del match ad opera di Letizia, rete arrivata in ripartenza: porta palla Lapadula che serve Acampora che a sua volta appoggia a rimorchio per Letizia il quale batte Contini con un diagonale chirurgico. Il raddoppio dei campani arriva al 10′ della ripresa. Ancora protagonista Letizia che tira al volo dal limite, pallone deviato di testa da Lapadula che finisce in rete. Gol inizialmente annullato per offside convalidato dopo il check del VAR. Nel finale espulso Giannotti per doppia ammonizione.
Blitz del Parma a Cittadella. Pordenone, è crisi nera
Il Cittadella gioca bene e trova un calcio di rigore al 12′. Il tiro di Antonucci è discreto ma, purtroppo per lui, in porta c’è un campione del mondo che respinge. Dopo il rigore cresce il Parma che passa in vantaggio nella prima vera occasione della sua partita. La insacca il solito Vazquez di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ducali che controllano il match senza subire granché e trovano anche il secondo gol con Benedyczak all’ora di gioco. Al 77′ accorcia il Cittadella con Baldini su calcio di rigore.
Vittoria di misura per il Como avanti già al 7′: rimessa laterale gettata in area, esce male Perisan e La Gumina la mette dentro di testa. Da segnalare anche un legno per i lagunari con Arrigoni che spacca la traversa dai 25 metri.
Pisa raggiunto nel finale. La Reggina stupisce sempre di più
Il match si mette subito bene per gli uomini di Aglietti. Pronti via e vantaggio, al 5′ Galabinov la insacca di testa da attaccante vero. Al 44′ arriva il raddoppio con Bellomo, il trequartista aggancia un pallone sporco in area e trafigge Chichizola. Partita di gestione per i calabresi mai davvero in difficoltà, conferma del trend delle ultime gare.
La capolista di Serie B viene rimontata dalla Cremonese in extremis. Al 34′ è Beruatto a sbloccare il risultato allo “Zini“: tiro al volo dal limite dell’area con deviazione decisiva di un difensore umbro. Diverse le occasioni per la Cremonese che nel finale trova il pari con Ciofani, gol di mestiere che risolve una mischia in area di rigore.