Tra Jannik Sinner e il trionfo nel Masters 1000 di Toronto c’è solo (si fa per dire) Alex De Minaur, finora sempre battuto nei 4 precedenti.
Saranno così l’italiano e l’australiano a sfidarsi nella finalissima sul cemento outdoor del torneo canadese. È questo il verdetto delle due semifinali andate in scena ieri. Praticamente senza storia quella vinta da De Minaur al termine di due rapidissimi set. Il punteggio (6-1, 6-3) non lascia spazio ad interpretazioni. Per Davidovich Fokina non è stata proprio giornata.
Più combattuto il match tra Sinner e Tommy Paul. Il primo set è la fiera del break, ben 5 in totale. Fatale per l’americano quello subito sul 4-5. A ritmi altissimi anche il secondo set. L’altoatesino, che mercoledì compirà 22 anni e mostra ormai progressi giorno dopo giorno, si porta sul 4-1 ma quando tutto sembra in discesa, inaspettatamente, soffre. L’americano gli strappa il servizio e si rifà sotto ma Jannik tiene duro, ribatte colpo su colpo e alla fine prevale con un altro 6-4.
Stasera alle 22 l’atto finale, diretta su Sky Sport. “De Minaur è un giocatore incredibile e sta giocando molto bene – il commento dell’azzurro alla fine del match con Paul –, sarà una grande partita, ci siamo già affrontati tante volte e sappiamo che ci aspetta una grande battaglia“. Per Sinner è la terza finale in un Masters 1000 dopo quelle perse con Medvedev e Hurkacz a Miami.