Dodici mesi fa a fermare la sua corsa nel torneo più prestigioso del pianeta era stato il campionissimo Novak Djokovic. Ora Jannik Sinner, che nel frattempo quel risultato lo ha eguagliato raggiungendo per il secondo anno consecutivo i quarti di finale di Wimbledon, se la vedrà con un avversario sulla carta più abbordabile.
Si tratta del numero 92 del ranking Roman Safiullin. Il russo ha avuto la meglio sul talento incostante del canadese Denis Shapovalov.
Il frecciarossa di San Candido impiega due ore e trentasei minuti per superare il colombiano Daniel Elahi Galan, posizionato al numero 85 del ranking Atp. 7-6, 6-4, 6-2 i parziali. Jannik soffre più del previsto nei primi due set, complici anche 13 palle break gettate al vento. Nel terzo set l’azzurro spazza via ogni incertezza e prende decisamente in mano il comando delle operazioni. C’è subito il break che gli consente di allungare fino al 3-0.
Nei minuti restanti del match Galan prova a frenare, senza riuscirci, l’avversario, ormai lanciato verso la vittoria che gli spalanca le porte dei quarti di finale. Oltre a Sinner e a Safiullin, al prossimo turno di Wimbledon ha già fatto accesso Rublev, che attende il vincente della sfida tra Hurkacz e Djokovic in programma stasera.
Domani è impegnato l’altro italiano ancora in gara. Il ritrovato Matteo Berrettini se la vedrà con il numero uno del mondo Carlos Alcaraz. Si preannuncia una gara molto spettacolare.