Nel corso degli ultimi anni, il social cinese “TikTok”, sbarcato sui nostri dispositivi nel 2014, ha riscontrato una sempre maggiore diffusione. Gli utenti, attraverso l’utilizzo dell’app, possono condividere contenuti video, e non solo, riuscendo spesso a raggiungere, in breve tempo, un vasto pubblico. Negli ultimi anni sono stati soprattutto i più giovani ad avvicinarsi al social, rendendo il suo utilizzo un vero e proprio “fenomeno del momento”.
La giovane età degli utenti, tuttavia, ha spinto l’app ad introdurre dei controlli sempre più ferrei. Tra le limitazioni, destinate ai minorenni, già attive da precedenti aggiornamenti, vi è lo stato privato degli account per gli under 15, la messaggistica interna negata agli under 16 e l’impossibilità di avviare contenuti “live” per gli under 18.
Secondo quanto reso noto da “TikTok“, un prossimo aggiornamento dovrebbe, invece, introdurre una nuova restrizione per gli utenti minorenni, che potranno utilizzare il social con il limite di tempo giornaliero di 60 minuti. La restrizione dovrebbe riguardare gli utenti di età compresa tra i 13 anni, età minima di accesso alla piattaforma, e i 18 anni. Trascorsi i 60 minuti giornalieri, l’app dovrebbe oscurarsi autonomamente. Il “tempo massimo” di 60 minuti dovrebbe poter essere disattivato, attraverso un’apposita opzione, che potrà essere monitorata dalle famiglie.
L’obiettivo dei nuovi aggiornamenti sarebbe, dunque, quello di limitare il tempo speso sull’app da parte degli utenti minorenni.