Marco Zaffaroni ha presentato così la sfida con il Perugia che si svolgerà domani alle ore 14:00 sul terreno di gioco del “Curi“.
“Dopo la bella vittoria le aspettative è logico che possano alzarsi al di fuori, certamente noi dobbiamo avere l’equilibrio di capire che le cose che abbiamo detto per un mese non possano sparire dopo una partita. Il nostro è un percorso di crescita e ci saranno alti e bassi. Bisogna cercare di aggiungere un qualcosa in più ogni partita, non farsi influenzare né dalle critiche né dal facile entusiasmo. L’euforia non deve diventare presunzione”.
Passaggio sulla partita e potenzialità di Sy e Boultam: “Oltre a loro altri ragazzi sono all’esordio. Serve abitudine a giocare certe gare con certi ritmi. Ci saranno 3 gare in una settimana e sarà una scoperta continua, i ragazzi hanno potenziale”
“Caso e Gori insieme all’Arezzo e alla Fiorentina. Palmiero e Carraro possono giocare insieme”.
Alla domanda sull’affiatamento dei due ragazzi: “Caso e Gori hanno giocato insieme ad Arezzo ed a Firenze. Si conoscono da tanto tempo e questo può incidere in maniera positiva”. Palmiero e Carraro hanno giocato bene, ci sono le condizioni per farli giocare insieme, sono ragazzi validi da ogni punto di vista.
Passaggio poi sui centrali difensivi: “Tutti i nostri centrali sono validi, scelgo partita per partita in base alle caratteristiche dell’avversario“.
“Dal punto di vista fisico e tattico siamo all’inizio del percorso, la squadra potenzialmente può fare di più”.
“Siamo in una fase iniziale e i margini sono ampi, quando saremo fisicamente e tatticamente pronti potremo giocare anche con due punte e un trequartista“. Per quanto riguarda l’infermeria: “Procede il recupero di Anderson, Bittante ha avuto un piccolo acciacco e problema muscolare per Panico che non giocherà“.
Zaffaroni poi si sofferma sui prossimi avversari: “Il Perugia è una squadra che con Ascoli e Frosinone ha fatto una buona partita. Gli umbri sono costruiti e allenati bene. Negli ultimi giorni di mercato hanno preso giocatori come Matos e Segre. Sono una squadra in condizione che ti aggredisce, importante sarà l’impatto alla partita, hanno molta qualità e sarà una gara complicata. Dovremo essere bravi a rimanere dentro il campo e saper leggere i momenti della partita“.