Un incontro importante a Roma tra il il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, atterrato questa mattina nella capitale, e i vertici italiani.
In mattinata il presidente ucraino è stato ricevuto prima dal presidente Sergio Mattarella al Quirinale: “Siamo pienamente al vostro fianco”, le parole del Capo dello Stato italiano. Kiev ha sottolineato come nell’incontro, durato circa 25 minuti, sia stata prestata molta attenzione al tema del rapimento dei bambini ucraini. Il colloquio è durato circa 25 minuti.

“Scommettiamo sulla vittoria di Kiev e continueremo con il sostegno militare. Siamo per la pace, purché sia giusta. Un chiarissimo posizionamento dell’Italia a sostegno dei nostri alleati e del popolo ucraino e il ritmo che abbiamo impresso alle relazioni testimonia l’impegno e l’importanza che attribuiamo alle nostre relazioni. La verità è che l’Ucraina è vittima di aggressione e che difendendo la propria integrità e identità, allontana la guerra dal resto dell’Europa. Quello che gli ucraini lo stanno facendo, lo stanno facendo anche per noi”. Queste invece le parole di Giorgia Meloni dopo l’incontro di 70 minuti a Palazzo Chigi con il presidente ucraino. E poi l’appello: “Mosca fermi le sue truppe”.
Zelensky ha dichiarato: “In questa guerra l’Italia è stata e rimane dalla parte giusta, dalla parte della verità. Stiamo andando verso la vittoria. Perché vittoria significa anche pace per il nostro Paese. Sono certo che la società italiana condivide pienamente il nostro atteggiamento, la nostra giusta lotta contro la guerra non provocata della Russia”.
E poi l’invito a “tutti i leader politici italiani e i rappresentanti della società civile a visitare il Paese perché quando vedrete quello che ha fatto una sola persona, quello che ha fatto Putin, capirete perché noi ci opponiamo a questo male. Ringrazio tutti gli italiani che con il cuore sincero ci aiutano a difendere il nostro Paese”.
L’INCONTRO CON PAPA FRANCESCO
Subito dopo il colloquio di 40 minuti in Vaticano con Papa Francesco. “Grazie per la visita“, ha detto il pontefice. “E’ un grande onore”, ha risposto Zelensky che dal Papa ha ricevuto in dono una statua con un ramoscello di ulivo, simbolo di pace.