(foto pagina Facebook Venezia FC)
(foto pagina Facebook Venezia FC)

E’ andata in scena al “Penzo” la partita di ritorno della semifinale playoff tra Venezia e Palermo. Nella partita di andata la squadra lagunare si era imposta al “Barbera” con il risultato di 0-1. Gli uomini di Mignani avevano un solo risultato a disposizione per agguantare la finale, ovvero vincere con due reti di scarto. Non c’è stata storia. Gli uomini di Vanoli hanno subito messo in cassaforte il risultato nel primo tempo con le reti di Tessmann e Candela. Inutile nel finale l’autogol di Svoboda. Ora il Venezia attende in finale una tra Cremonese e Catanzaro, per l’ultimo atto verso le porte del Paradiso.

VENEZIA-PALERMO, CRONACA DEL MATCH

Doccia gelata per le speranze rosanero già al 4′, Tessmann con una botta da fuori area fulmina in maniera imparabile Pigliacelli. La squadra di mister Vanoli parte fortissimo e Pohjanpalo al 12′ va vicinissimo al raddoppio con una conclusione da centro area deviata in angolo. La compagine palermitana sembra frastornata. Paratissima di Joronen su colpo di testa di Segre a botta sicura. Pierini in contropiede sciupa da pochi passi una buona occasione. Partita comunque vibrante. Ennesimo cross di Zampano per l’inserimento di Busio che colpisce di testa, ancora una grande respinta di Pigliacelli che devia in angolo. Meritato il gol del raddoppio di Candela su assolo sulla sinistra del solito Zampano, veramente devastante. Primo tempo che finisce così, 2-0. Dominato dal Venezia.

NELLA RIPRESA

Il Palermo sostituisce subito Marconi e Graves, per Nedelcearu e Aurelio. La partita ora sembra avere ritmi più lenti. E’ sempre comunque il Venezia a rendersi pericoloso con una conclusione di Svoboda. La squadra lagunare con esperienza, sembra gestire senza grossi affanni la contesa, ormai indirizzata in maniera inequivocabile. Dagli sviluppi di un calcio di punizione, colpo di testa di Lucioni, Altare chiude in angolo. Busio da ottima posizione spara in curva. Sfortunata deviazione di Svoboda su tiro di Traore, e autogol. Il Palermo accorcia le distanze, ma non basta. Non succede più nulla: al “Penzo” il Venezia batte 2-1 il Palermo.

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