L’arrivo delle alte temperature e del sole che tarda a calare hanno decretato l’inizio di un’estate che si prospetta infuocata dal punto di vista del calciomercato.
Ma il campionato di Serie A TIM, fresco di conclusione, emana ancora sensazioni ed emozioni che hanno reso l’edizione 2021/2022 tra le più belle degli ultimi anni. Nell’ultima giornata si è assegnato lo scudetto e si è decretata un’importante retrocessione. Per alcuni team agosto 2021 è stato un punto di ripartenza importante, per altri un continuo scivolare verso un baratro profondissimo. Da una parte gioia, dall’altra lacrime, come il calcio ha sempre insegnato.
I TOP
MILAN
Non si può non inserire il Milan tra i top in assoluto di questa stagione, e non certo per lo scudetto vinto. I rossoneri conquistano di fatto il tricolore già dopo la sconfitta dell’Inter a Bologna, nella gara valida per il recupero della 20ª giornata.
Allora i ragazzi di Pioli si sono resi conto della grande opportunità, e così nei successivi quattro match, affrontati come finali, hanno conquistato 9 punti sui 12 a disposizioni. Contro formazioni non certo facili, tra le quali Fiorentina e Atalanta. Il Milan conquista così il 19esimo scudetto della sua storia con cinismo, costanza e cattiveria. Il progetto rossonero partito soprattutto con Pioli, è iniziato il lontano 9 ottobre 2019, “terminato” per adesso con uno scudetto carico di tante emozioni grazie ad un gruppo coeso, forte e ambizioso.
SALERNITANA
Secondo top assolutamente da menzionare è quello della Salernitana che perde in maniera netta all’Arechi contro l’Udinese nell’ultima giornata, ma conquista ugualmente la salvezza grazie al pareggio del Cagliari a Venezia. Il miracolo sportivo porta il nome di Davide Nicola.
L’ex allenatore del Torino è ormai abituato alle imprese eccezionali. Quando prende il posto di Colantuono dopo la 25ª giornata, trova una squadra con non poche difficoltà. Ma il suo carattere cinico e determinato gli fa ottenere 18 punti in 16 partite, un bottino sufficiente per centrare l’obiettivo salvezza. Dopo l’Empoli, la Salernitana è la seconda neopromossa a salvarsi in Serie A contro tutte le aspettative.
FIORENTINA
La Fiorentina conquista l’Europa e merita di entrare tra i top del campionato. La viola partirà l’anno prossimo dai preliminari di Conference League. Fondamentale per il cambio di rotta dei toscani rispetto alle ultime deludenti stagioni l’apporto di Vincenzo Italiano. Il tecnico è stato bravo a far fronte alla partenza di un elemento del calibro di Dusan Vlahovic.
I FLOP
JUVENTUS
Quarto posto, proprio come l’anno scorso e tutto sommato giusto. La stagione della Juventus però non può considerarsi di certo positiva. La squadra di Allegri chiude in “bellezza” perdendo a Firenze 2-0 ma con la quarta piazza già al sicuro da un paio di giornate. I bianconeri iniziano male, perdendo partite sulla carta abbordabili. Col passare delle giornate sembrava che l’Europa fosse solo un miraggio.
Eppure i bianconeri alla fine conquistano un posto in Champions grazie soprattutto agli intoppi delle dirette concorrenti che l’hanno reso possibile. L’addio di Dybala apre scenari dubbi sul futuro di una squadra che sa benissimo che l’anno prossimo dovrà tornare a lottare per obiettivi importanti, o si parlerà di ciclo terminato.
CAGLIARI
Il Cagliari perde un match point importantissimo a Venezia. Un solo gol ha tenuto a distanza i rossoblù dalla permanenza in Serie A. E così, dopo 6 anni dall’ultima volta, la squadra sarda torna in Serie B al termine di una stagione decisamente da dimenticare. Il presidente degli isolani Tommaso Giulini ha commentato: “I ragazzi hanno provato a fare il loro gioco. È stata una partita maledetta come tutta la stagione”. Una retrocessione partita da lontano ma arrivata solo quest’anno, frutto di una situazione in cui si dovrebbe ripartire da 0 e ricominciare a pedalare.
INTER
Arrivare secondi, comunque, dopo uno scudetto vinto l’anno prima è pur sempre una soddisfazione. Ma le modalità con cui l’Inter quest’anno ha gettato alle ortiche il tricolore, pone di diritto la squadra di Inzaghi tra i flop del campionato. La debacle inaspettata di Bologna, così come il derby ribaltato dalla doppietta di Olivier Giroud hanno contato, e non poco. Il Milan alla fine dei giochi si è dimostrato più forte e più costante. L’Inter poteva e doveva fare di più.
In conclusione è stato un campionato di Serie A emozionante. Ad un certo punto sono arrivate a contendersi la vetta anche quattro squadre.
Nel 2021 l’Inter ha spezzato l’incantesimo bianconero, nel 2022 il Milan ritorna a gioire dopo 11 anni. Il prossimo campionato, con 3 nuove neopromosse, nuovi obiettivi e nuove ambizioni, si prospetta già ricco di emozioni.