Marco Zaffaroni
Marco Zaffaroni

“Lo strano destino” del tecnico Marco Zaffaroni.

Dopo anni di gavetta, arriva finalmente la meritata chiamata da parte del ChievoVerona. La possibilità finalmente per lui di dimostrare tutto il suo valore anche in serie B. Come sappiamo tutti però, sulla squadra clivense pende da più giorni la “spada di Damocle” del Consiglio di Garanzia del Coni.

Dovesse essere confermata lunedì prossimo, la sentenza di primo grado espressa già dalla Covisoc e dalla Figc, per la compagine del presidente Campedelli si spalancherebbero le porte dell’Eccellenza veneta, e per il sodalizio del patron Eugenio Guarascio quelle invece della riammissione in serie B.

La novità per il tecnico milanese, classe 1969, è che il Cosenza, in particolar modo il neo DS Roberto Goretti, ha messo da tempo gli occhi su di lui.

Zaffaroni potrebbe vivere uno “strano” lunedì: da una parte la delusione e l’amarezza per il Chievo, dall’ altra, la possibilità di riconquistare subito una panchina di serie B con il sodalizio silano. Ovviamente noi tutti ci auguriamo che vada proprio in questo modo.

GLI ALTRI NOMI RIMASTI “IN BALLO” PER LA PANCHINA DEL COSENZA

Raffaele Padalino
Pasquale Padalino

Gli altri nomi “caldi” per la panchina del Cosenza, destinati a subentrare al tecnico Roberto Occhiuzzi, sono quelli di Davide Dionigi, il primo in ordine cronologico ad essere stato contattato da Goretti, e quello di Pasquale Padalino, l’ultimo in ordine di tempo. Sembra definitivamente tramontata, invece, l’ipotesi di affidarsi a Vincenzo Vivarini. Al di là della categoria di appartenenza,  il direttore sportivo dei lupi non dovrebbe discostarsi da questi profili.

Sarà quindi una corsa ristretta a tre tra Zaffaroni, Dionigi e Padalino. Ovviamente prima della scelta definitiva si dovrà aspettare lunedì 26 luglio, giornata campale, dove i destini di Cosenza e Chievo inevitabilmente saranno stravolti.