Doppietta Red Bull a Imola
Doppietta Red Bull a Imola

Un weekend da dimenticare per la Ferrari. Se però si considera il primo errore dopo tre gare al top, i tifosi della rossa possono continuare a sognare comunque.

Errori e sfortuna in pista (come nel caso di Sainz tamponato da Ricciardo al 1° giro e costretto al ritiro, e di Leclerc andato fuori pista dopo aver sorvolato un cordolo a pochi giri dal termine quando era terzo e finito poi nono), ma soprattutto errori direttamente dai box come il pit-stop al 20′ giro durato leggermente troppo e quello al 50′ che ha portato Leclerc ad uscire dietro Norris.

Leclerc rimane comunque al comando nella classifica mondiale, grazie anche ai 7 punti conquistati nella Sprint Race del sabato.

Ma il pilota della rossa sa che dietro si avvicina colui che ha dominato dalla prima all’ultima curva il Gran Premio del Made in Italy: il campione del mondo in carica Max Verstappen. L’olandese dopo due DNF in Bahrain e in Australia, si riprende una rivincita grandissima in casa della rossa. Accanto a lui sul podio Sergio Checo Perez. Insieme completano una doppietta Red Bull che risponde ampiamente alle critiche iniziali con nuovi aggiornamenti che hanno certamente funzionato.

La Ferrari di Leclerc (foto corrieredellosport.it)
La Ferrari di Leclerc (foto corrieredellosport.it)

Scivolone Ferrari

Il team Ferrari compie un vero e proprio scivolone (il primo anche fuori dal podio) in un weekend importante ma che non decide ancora il mondiale. Resta da vedere come si comporterà il team di Maranello in assenza di errori dinanzi ad un altro un dominio Red Bull nel corso della stagione. La battaglia è appena iniziata.

Completa il podio un inedito Lando Norris, riportando sulla retta via la Mclaren dopo un inizio da dimenticare per il suo team. Il compagno Daniel Ricciardo termina 18esimo (anche per miracolo).

La top 10 si completa con tanti spunti molto interessanti

Primi punti per Aston Martin grazie all’ottavo posto di Vettel e al decimo di Stroll. Che Imola sia stata la svolta per il team ex Racing Point?

In Mercedes si continua a lottare a metà. George Russell termina infatti quarto, ai piedi di un altro importante podio che avrebbe anche meritato. Lewis Hamilton finisce solo quattordicesimo, alle spalle di un Gasly che gli ha tenuto testa per tanto tempo. Il sorpasso più difficile mai tentato. Ma il momento più clamoroso rimane al 41esimo giro quando Max Verstappen doppia proprio Hamilton, alla luce della grande battaglia per il titolo che i due hanno avuto nel 2021.

Torna a punti Magnussen arrivando nono, mentre Tsunoda settimo torna a punti dopo il Bahrain. È stato un weekend intrinseco di italianità e unico sotto tutti gli aspetti. Il ritorno dei tifosi (soprattutto della Ferrari) sugli spalti dopo anni di assenza è certamente il momento più bello. Il mondiale infuocato di Formula 1 torna l’8 maggio a Miami, con l’impressione che Max e Charles vogliano scendere in pista già domani per ridarsi battaglia.