La prossima estate, in Germania, l’Italia avrà la possibilità di difendere il titolo europeo conquistato a Wembley nel 2021. È il responso dell’ultima gara di qualificazione disputata stasera dagli azzurri a Leverkusen con l’Ucraina. Lo zero a zero finale promuove la nazionale di Luciano Spalletti alla fase finale del torneo continentale, in programma dal 14 giugno al 14 luglio 2024.
LA CRONACA DI UCRAINA-ITALIA
Alla gara decisiva per la qualificazione a Euro 2024 il Ct Luciano Spalletti si presenta con le novità Di Lorenzo e Buongiorno in difesa e Zaniolo nel tridente offensivo. Sono queste le variazioni rispetto all’undici titolare che venerdì scorso ha rifilato una cinquina alla Macedonia del Nord all’Olimpico. Si gioca alla Bayarena di Leverkusen, di fronte ad oltre ventimila tifosi ucraini.
Prima occasione di marca ucraina. Al 4′ Tsygankov, il giocatore di maggior talento a disposizione del CT Rebrov, con un tiro dalla distanza impegna Donnarumma in una parata a terra. L’Italia prende il comando delle operazioni e va vicina al gol in almeno tre occasioni. Trubin salva sul bolide di Barella dai 25 metri e in uscita su Raspadori. Le squadre vanno al riposo sullo zero a zero.
Nella ripresa subito dentro Scamacca per Raspadori. Brivido per l’Italia al 65′. Malinteso tra Di Lorenzo e Donnarumma che apre il campo alla conclusione sottoporta di Mudryk. Ci mette una pezza il portiere del PSG. Il tempo scorre. L’Ucraina che ha un solo risultato a disposizione, la vittoria, si getta in avanti con atteggiamento spregiudicato e un 4-2-4 iperoffensivo. Gli azzurri, con veleno in coda per un probabile fallo da rigore commesso da Darmian non ravvisato da arbitro e Var, resistono e festeggiano la qualificazione a Euro 2024.
IL TABELLINO
UCRAINA (4-2-3-1): Trubin; Konoplia (86′ Tymchyk), Svatok (90′ + 1 Malinovskyi), Zabarnyi, Mykolenko; Stepanenko (80′ Pikhalyonok), Zinchenko (86′ Sikan); Tsygankov (80′ Zubkov), Sudakov, Mudryk; Dovbyk. Ct: Rebrov
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho (71′ Cristante), Frattesi; Zaniolo (71′ Politano) (90′ + 1 Darmian), Raspadori (46′ Scamacca), Chiesa (81′ Kean). Ct: Spalletti
ARBITRO: Jesus Gil Manzano (Spagna)
Ammoniti: 7′ Buongiorno (I), 79′ Konoplia (U). Angoli: 4-9 (pt 0-7).