Un traguardo importante per la Disney che non poteva non essere celebrato con un nuovo film d’animazione.
Il prossimo Natale, infatti, arriverà nelle sale “Wish” il 62esimo film d’animazione della Disney, che celebra i cento anni dalla nascita della Walt Disney Animation Studios. Un traguardo storico per la “fabbrica dei sogni” che ormai da decenni racconta infinte storie.
È anche la storia di Walt Disney, d’altra parte, come racconta Jennifer Lee, direttrice creativa della casa di produzione più famosa al mondo, che ha spiegato quanto le storie raccontate proprio dalla Disney siano riuscite a non farle perdere la speranza, anche nei momenti più difficili:
“Da bambina sono stata oggetto di bullismo, ma mi ha aiutato Cenerentola che guardavo compulsivamente per andare avanti. Allora non mi ero resa conto che la mia immaginazione era la mia grande forza ed è stata proprio la Disney che mi ha detto: continua a sognare per sconfiggere i demoni dentro di te”.
LA TRAMA DI WISH, NUOVO CLASSICO DISNEY
Wish racconta di Asha, una 17enne che vive nel regno di Rosas, nella penisola iberica, che capisce di voler diventare assistente maga di Re Magnifico, che pur sembrando un sovrano giusto, nasconde in realtà un terribile segreto: deruba tutti suoi sudditi dei loro desideri, così da poterli controllare, ma non si scoprirà subito che è lui il cattivo della storia, perché anche l’aspetto, non è quello del solito villain.
Non mancheranno, ovviamente, richiami ai precedenti titoli più famosi, ma come spiega Lee ce ne sono alcuni imprescindibili: “Ci sono tanti riferimenti a vari livelli. Al centro di tutto il desiderio dei bambini, in questo caso di Asha, di realizzare i propri sogni. Ma tutto questo con una morale: per realizzarli bisogna lavorare duro”.