Il Parco Nazionale della Sila si appresta ad ospitare una nuova edizione dell’Hyle Book Festival. L’evento culturale, ad ingresso gratuito, si svolgerà nel comune di Taverna (CZ), presso il borgo silano di Villaggio Mancuso, dal 22 al 24 agosto prossimi. Ad ospitare le numerose attività previste sarà il Centro Visita “A. Garcea” di Località Monaco.
Il Festival letterario, nato nel 2020 e curato da Elena Dardano, si svolge ogni anno nella suggestiva location della Sila Piccola. L’evento, in ogni sua edizione, è articolato in diverse attività, tra dibattiti, incontri, reading e presentazioni, ogni anno incentrate su un tema differente. Il protagonista dell’ “Hyle Book Festival 2025” sarà il sogno.
“Hyle Book Festival”: il programma di venerdì 22 agosto
L’edizione 2025 dell’ “Hyle Book Festival” avrà inizio venerdì 22 agosto, alle ore 10:00, con “Stand-up readings e cammini“. Si tratta di una passeggiata immersa nella natura, che unirà letteratura e impegno ambientale, attraverso letture ad alta voce, affiancate all’attività di raccolta di plastica abbandonata. Le letture coinvolgeranno i testi di Benedetta Zema e Marcello Gallo, ma ogni partecipante è invitato a portare con sé un proprio testo e condividere un pensiero o un frammento con gli altri presenti. L’appuntamento, che avrà inizio in “piazza Unicef“, conterà della collaborazione dei volontari di “Plastic Free”.
Il ricco calendario del Festival prevede anche attività dedicate ai più piccoli. Venerdì 22 agosto, infatti, alle ore 11:00, il Centro Visita “A. Garcea” ospiterà “Sogni per nonni e piccini“. Si tratta di un laboratorio creativo e coinvolgente, incentrato sul libro “Il sogno di Fara” di Benedetta Zema, in collaborazione con l’Associazione Le Scimmiette, aperto ai nonni e ai più piccoli.
La location, alle ore 12:00 del 22 agosto ospiterà, inoltre, l’incontro “Vitamine Letterarie” a cura di Elena Biondo, Psicologa e Libroterapeuta.
Il calendario della prima giornata del Festival proseguirà anche nel pomeriggio. Alle 16:30, infatti, si svolgerà l’attività “L’immaginario Visibile“, un’esperienza coinvolgente che, attraverso l’utilizzo di visori 3D, permetterà ai visitatori di immergersi nella magia dei libri. L’attività è curata da AVIS Presila e Parrotsss Studio. Alle ore 17:00, invece, è previsto l’appuntamento “Comunità sospese – Viaggio a Borgo Casale“, in collaborazione con AVIS Presila. Protagonista dell’attività, la realtà dei testi di Marco Amelio. Seguirà, dalle 18:30 alle 19:30, presso “Piazzetta Unicef”, l’incontro “Le radici e il futuro” con lo scrittore Carmine Abate, che parlerà del suo “L’olivo bianco“.
Non solo la letteratura, ma anche la musica farà da protagonista al Festival culturale. Alle ore 21:15 del 22 agosto, infatti, il Teatro Verde ospiterà il live dei “Radiodervish“, con il “Sogno Mediterraneo“.
Sabato 23 agosto
Numerose anche le attività previste per la seconda giornata dell’ “Hyle Book Festival“, sabato 23 agosto.
Gli eventi avranno inizio alle ore 10:00, con un nuovo appuntamento di “Stand-up readings e cammini“. Questa volta l’attività sarà in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro. Si tratta di un’occasione di ascolto e riflessione, incentrata sulle poesie di Lucia Bonacci e Salvatore Mannella, immersa nella natura, che avrà inizio presso “Piazzetta Unicef”. Anche in questo caso, ogni partecipante potrà condividere con i presenti un frammento di un proprio testo.
Alle ore 11:00 della seconda giornata, il calendario prevede un nuovo appuntamento dedicato agli ospiti più piccoli. “Sogni di tutti i colori“, in collaborazione con l’Associazione Open Space, coinvolgerà i bambini, attraverso attività di lettura animata, seguita da laboratorio creativo. Alle ore 12:00 di sabato 23 agosto avrà, invece, luogo un nuovo incontro con Elena Biondo, Psicologa e Libroterapeuta.
Anche il secondo giorno del Festival prevede numerosi appuntamenti pomeridiani: alle 17:00 si svolgerà un’attività di ascolto bendati, per immergersi con tutti i sensi, fuorché la vista, nel “Teatro Bosco Fosco” di Tiziano Fratus. Seguirà, alle 18:30, un incontro sul romanzo “La cassetta delle lettere per i cari estinti” di Lorenza Stroppa. Alle 21:15, invece, i presenti assisteranno alla proiezione di “Sogni di Grande Nord” di Paolo Cognetti.
Domenica 24 agosto
Le attività di domenica 24 agosto, ultima giornata di appuntamenti, avranno inizio alle ore 10:00, con lo spettacolo poetico “Sognando la pace” di Company Aiello. Protagonisti dell’iniziativa saranno i bambini che, utilizzando materiali di scarto, daranno vita ad “alberi di pace”.
Alle ore 11:00, il calendario del Festival prevede invece “I Luoghi che vorrei- I have a Dream“: “Un viaggio alla scoperta dell’essenza della Calabria, guidato dalle parole di alcune delle sue voci più rappresentative: Alvaro, Argiroffi, Costabile, Curcio, Michienzi, Radano, Rèpaci. Tra radici, paesaggi e memoria collettiva, un percorso che attraversa la visione di grandi pensatori calabresi, restituendo riflessioni profonde su temi universali: la natura e l’ambiente, la famiglia e la comunità, il sogno e la realtà. Un excursus letterario e umano che parla alla vita di tutti interrogandoci sui nostri luoghi, quelli che vorremmo, quello che viviamo.” L’attività partirà dalla “Piazzetta Unicef”.
Seguiranno poi gli appuntamenti pomeridiani. Alle 17:00 avrà luogo l’incontro con Peppe Millanta “Orientarsi tra i sogni“, incentrato sull’ultima pubblicazione dell’autore “Il pescatore di Stelle“. I presenti, alle ore 18:30 assisteranno, invece, a “Un senso di meraviglia“: Lectio magistralis di Massimo Polidoro sul suo libro “La meraviglia del tutto“, realizzato con Piero Angela.
Il calendario della tre giorni si concluderà con l’ultimo appuntamento serale, previsto alle 21:15 di domenica 24 agosto. Si tratta del Concerto narrativo dal romanzo “Accabadora” di Michela Murgia, a cura della Compagnia della Sardegna Casa di Suoni e Racconti.
Le mostre dal 22 al 24 agosto
Dal 22 al 24 agosto, inoltre, nell’ambito dell’ “Hyle Book Festival” sarà possibile visitare “Incipitojo“. Si tratta di un’esposizione di copertine di libri immaginari, privi di autore e trama, a cura di Lorenzo Scacchia.
“I visitatori sono invitati a colmare il vuoto tra immagine e parola, immaginando cosa potrebbero contenere quelle pagine mai scritte. – si legge sulla pagina ufficiale dell’iniziativa – Chi lo desidera potrà dare forma a questo sogno lasciando il proprio pensiero, scritto a mano e appeso ai fili tesi tra gli alberi. Una piccola inversione del processo editoriale: qui è la copertina a generare la storia, e l’autore è chi osserva. Un gioco collettivo, poetico e libero, dove la scrittura nasce da uno sguardo e l’installazione si trasforma in un gesto effimero, che si dissolve alla sera, lasciando tracce nella memoria e nello spazio“.
L’edificio centrale, invece, nel corso della tre giorni, ospiterà anche “Immersi in un sogno letterario“. L’attività, a cura di Jo Graphic Studio, sarà “un’esperienza digitale e immersiva tra paesaggi letterari e visioni poetiche di luci, suoni e videomapping. Un invito a esplorare il confine sottile tra parola scritta e immaginazione visiva, tra natura e cultura, tra tradizione e innovazione, dove ogni frammento è una nuova pagina da attraversare.”
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