La ricetta per stare bene riaprono i corsi di cucina della Maccaroni Chef Academy di Cosenza
La ricetta per stare bene riaprono i corsi di cucina della Maccaroni Chef Academy di Cosenza

Dopo una stagione ricca di eventi che ha visto coinvolto lo staff dell’Academy in eventi istituzionali e cooking class per turisti, riaprono i fornelli della Maccaroni Chef Academy. I corsi di cucina sono aperti a tutti, appassionati e professionisti, pronti a mettere in gioco le proprie abilità. Gli ingredienti? Passione, identità e un pizzico di curiosità.

Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al giovedì, alle ore 18:00, con un’eccezione il giovedì mattina alle 10:30. Gli iscritti potranno scegliere tra diverse “food experience”, con un vero e proprio “menu tipo” da replicare per una cena galante o per sorprendere gli amici. Si spazierà dai menù a base di carne e pesce, alle lezioni sulla pizza e piccola rosticceria, fino ai primi della tradizione, zuppe e contorni con una particolare attenzione al cibo biologico. 

Riaprono i corsi di cucina della Maccaroni Chef Academy di Cosenza

La quota di partecipazione comprende il corso scelto, tutti gli ingredienti e la degustazione dei piatti preparati, accompagnati da vini e birre rigorosamente made in Calabria. I corsi sono tenuti dal giovane chef emergente Roberto Spizzirri e dal maestro Francesco Ricca per le lezioni di pizza e rosticceria.

“Da anni ci occupiamo di corsi di cucina, ma il nostro intento va oltre. Vogliamo trasmettere la passione per la nostra terra e l’uso sapiente dei prodotti calabresi e a km0. La cucina calabrese, come quella italiana, ha molto da insegnare”, dichiara Corrado Rossi. “Ci piace definirci custodi della tradizione.”

In aggiunta ai corsi per amatori, l’Academy sta lavorando a un nuovo format “inclusivo” che sarà lanciato a breve sia nella sede storica di Via Minzoni, a Cosenza, che presso l’Accademia Internazionale di Cucina Mediterranea di Spilinga, dedicato alle persone con disturbi dello spettro autistico.

La condicio sine qua non è il km0: tutte le materie prime utilizzate provengono da aziende partner, con un paniere di eccellenze che narra la Calabria “dal Pollino allo Stretto”. Dal “Fagiolo Poverello Bianco” e dai ceci di montagna del Pollino, al Pane di Cuti di Rogliano; dalla Sardellina di Cirò Marina dell’Azienda Lucchetta, alla Nduja di Spilinga dell’azienda Bellantone, fino all’olio extravergine di oliva dell’Azienda Minisci.

Il pubblico è variegato, dalle giovani madri di famiglia a professionisti (medici, avvocati, professori universitari) che, per passione o necessità, si concedono qualche ora di “relax” tra i fornelli. D’altronde, è il tempo che dedichiamo a noi stessi la vera “ricetta” per la felicità!