Il tecnico rossoblù Fabio Caserta ha parlato alla stampa alla vigilia di Cosenza-Cremonese. Il match infrasettimanale, in programma domani martedì 26 settembre alle ore 18:15, sarà valevole per la settima giornata di Serie BKT.
LE PAROLE DI CASERTA
“A Palermo la squadra ha fatto un’ottima prestazione, c’è stato il sacrificio da parte di tutti, che è quello che prediligo sempre. Turnover? Non lo faccio mai, valuto di partita in partita in base anche alle condizioni fisiche dei giocatori. Da questo punto di vista c’è qualcuno che ancora non ha recuperato al massimo da venerdì. Complessivamente la squadra sta bene, in queste ultime ore ha lavorato bene come sempre. Pressing offensivo contro i rosanero? Spesso viene condizionato dagli avversari. Ma, come ho detto anche alla squadra, bisogna mettere da parte la bella prestazione di Palermo”.
SITUAZIONE INFORTUNATI
“Martino? Ha iniziato ad aggregarsi alla squadra, ma ancora non è utilizzabile. Zilli e Meroni stanno meglio, sono arruolabili. Vedremo in corso d’opera. Florenzi sta meglio, si sta allenando con continuità insieme alla squadra. Fortunatamente non ha riscontrato problemi dopo l’intervento. Gli manca, però, il ritmo gara, dunque non è pronto per essere schierato dall’inizio, ma magari a partita in corso potrebbe essere un’alternativa“.
L’AVVERSARIO
“La Cremonese? E’ una squadra forte, ben organizzata e attrezzata in tutti i reparti, con una rosa di qualità. Tra tutti Coda, a cui bisognerà concedere poco. Abbiamo avuto poco tempo a disposizione per preparare la partita, così come anche loro. Ripetere la prestazione di Palermo sarà difficile, contro la Cremonese servirà maggiore attenzione. Sono convinto che la squadra sa cosa deve fare e in che modo. Nella sua carriera Stroppa ha giocato anche con la difesa a quattro, ha vinto 2 volte il campionato di B, sa trasmettere identità alle sue squadre. Noi dobbiamo esser pronti sia con la difesa a 3 che a 4. Canotto titolare? Rispetto agli inizi, adesso fortunatamente ho ampia scelta degli 11 titolari, dunque mi viene difficile rispondere. Ragion per cui li determino l’ultimo giorno.
La Serie B deve far capire a tutti che non ci sono risultati e partite scontate. Bisogna pensare di volta in volta. Ma questo non bisogna capirlo domani ma già da oggi. Non possiamo permetterci di sottovalutare gli avversari”.
