La UAE Team Emirates – XRG pare ormai aver inscenato una sorta di campionato aziendale: anche sull’Angliru la squadra emiratina appone il suo sigillo, grazie alla vittoria di João Almeida.

È la sesta vittoria di tappa per la UAE. Vingegaard (Visma – Lease a Bike) rimane alla sua ruota fino al traguardo ed è sempre in maglia rossa. Ottima giornata anche per la Red Bull – Bora – hansgrohe: Jai Hindley è terzo a 28”, Giulio Pellizzari è sesto a 1’11” in maglia bianca.  

ANTEPRIMA

L’Angliru è la cima iconica della Vuelta. La parte più ripida presenta 200 metri con pendenza media del 26%.

LA TAPPA

SI forma una fuga di 25 corridori, senza uomini particolarmente forti in salita. Non può mancare Mads Pedersen (Lidl – Trek), ma stavolta va in fuga anche Ethan Vernon (Israel -Premier Tech), uno dei suoi rivali per la classifica a punti. Ci sono gli italiani Garofoli (Soudal – Quickstep) e Tiberi (Bahrain – Victorious). Vinokurov, Pedersen, Jungels, Garofoli, Cepeda e Tiberi si avvantaggiano sugli altri fuggitivi, con quest’ultimo che fora in discesa e perde contatto. Pedersen vince lo sprint intermedio a 27 chilometri dal termine e si rialza. Rimangono davanti solo Vinokurov, Jungels e Cepeda. Il gruppo è a quasi 4 minuti, tirato da Campenaerts (Visma – Lease a Bike). Tiberi cade nel tentativo di ridurre il suo gap. A 12 chilometri dal termine, all’inizio dell’Angliru, i tre in fuga sono costretti a fermarsi lungamente prima che la polizia tolga dalla strada manifestanti pro Palestina.

Il gruppo transita nello stesso punto, senza problemi, dopo un paio di minuti. Sotto la spinta della UAE, si staccano dal gruppo ormai assottigliato prima Traeen, poi Bernal, e successivamente Pellizzari, Ciccone, Jorgenson, Pidcock e Gall. Jungels è l’ultimo uomo della fuga a essere ripreso da Almeida, Vingegaard, Kuss e Hindley. A 4,5 chilometri dal termine, Almeida spinge a tutta e solo Vingegaard gli rimane a ruota. Almeida conduce tutta la salita in testa ed inizia davanti anche gli ultimi 500 metri in discesa. Il portoghese rimane primo fino al traguardo, con Vingegaard a ruota e Hindley terzo a 28”. Anche stavolta, la maglia rossa (Vingegaard) non vince sull’Angliru.

L’australiano Hindley avvicina il terzo posto di Pidcock in classifica generale. Un ottimo Pellizzari affronta la salita con regolarità e risale posizioni. Il marchigiano giunge sesto al traguardo a 1’11” e consolida la sua maglia bianca, guadagnando altri 5” sullo statunitense Riccitello. Domani altro arrivo in salita e altro duello tra i big.

Classifica tappa n. 13 (Cabezón de la Sal – L’Angliru, 202,7 km)

  1. João Almeida (POR, UAE Team Emirates – XRG) in 4h54’15”, media 41,332 km/h
  2. Jonas Vingegaard (DEN, Team Visma – Lease a Bike) s.t.
  3. Jay Hindley (AUS, Red Bull – BORA – hangrohe) a 28”

Classifica generale

  1. Jonas Vingegaard (DEN, Team Visma – Lease a Bike) in 49h30’54”
  2. Joao Almeida (POR, UAE Team Emirates – XRG) a 46”
  3. Tom Pidcock (GBR, Q36.5 Pro Cycling Team) a 2’18”

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