MICAI 6,5 Il portiere del Cosenza si arrende solo a Lapadula dopo una prodigiosa respinta. Alla fine della regular season si può dire con certezza che senza il suo ingaggio a gennaio i playout non sarebbero stati centrati. Sicuro
MARTINO 6 Può poco nel gioco aereo di fronte ai centimetri di Pavoletti e Lapadula. Non lesina come sempre gambe ed impegno perdendo lucidità. Tanta corsa
MERONI 6 Brutti i clienti di oggi. Non sfigura con Lapadula. Cerca anche di far partire dal basso la manovra. Ci riesce meno bene di altre volte. Leader
VENTURI 6 Partita diligente ed ordinata. Molto bravo nelle marcature e nel limitare i contropiede degli avanti sardi. Affidabile
D’ORAZIO 6,5 E’ uno dei giocatori più pericolosi del Cosenza. La traversa gli nega la gioia del pari. Sta bene e gioca meglio in posizione più avanzata. Il suo impegno e la sua forma sono un valore aggiunto in vista dei playout. Capitano coraggioso
PRAZSELIK 5 Non riesce ad andare al di là del compitino e perde quasi tutti i duelli in mezzo al campo. Non pervenuto
VOCA 5,5 Non in un grande periodo di forma. Non imposta mai il gioco, si limita a difendere sbagliando tanto. Appannato
FLORENZI 6 Prestazione tra luci ed ombre. Sta cercando di ritrovare la condizione dopo il periodo di stop. Gli manca ancora lo strappo. Il miglior Florenzi dovrà essere l’arma in più nei playout. Intermittente
MARRAS 7 Tutte le azioni del Cosenza passano dai suoi piedi. Inventa, crea assist mal sfruttati dagli attaccanti, recupera anche in difesa. E’ in forma smagliante. Scheggia impazzita
CORTINOVIS 5 Di nuovo titolare. Rimane imbrigliato spesso a centrocampo senza partecipare alle azioni offensive. Spreca un gol non arrivando in tempo su un assist stupendo di Marras. Evanescente
ZILLI 5 Ha anche una occasione ad inizio gara ma come spesso gli capita sbaglia lo stop. Sgomita, lotta, cerca di fare sponde con grande impegno ma la porta non la vede mai. Per un attaccante quel numero zero alla voce gol segnati è un macigno sulla valutazione. Sterile

DALLA PANCHINA DEL COSENZA
FINOTTO 5 Non riesce mai a rendersi pericoloso. Fa il solletico ai difensori cagliaritani che lo contengono in modo agevole. Pesce fuor d’acqua
D’URSO 7 Dal suo ingresso il Cosenza costruisce pericoli e presupposti per il gol. E’ incontenibile e sfodera una prestazione di grande tecnica individuale, regalando assist e dribbling. Sorprende che non sia negli 11 titolari visto il suo periodo di forma. Probabile sia stato risparmiato in vista dei playout. Incontenibile
BRESCIANINI 6 Colpito da un virus in settimana non era al meglio, ma con il suo ingresso la qualità del centrocampo rossoblù si alza e di molto. Buon approccio
CALO’ 6,5 Entra con piglio migliore rispetto ad altre uscite. Calcia bene i piazzati ed è protagonista di salvataggio sulla linea. Prestazione sufficiente. Redivivo
ARIOLI S.V. Mossa delle disperazione. Non lesina impegno
All. VIALI 6 Tatticamente il Cosenza approccia alla gara cercando di evitare di prendere gol e trovare spazi nelle ripartenze. Il progetto tattico naufraga nel primo tempo sul tap in vincente di Lapadula. La squadra resta in partita fino alla fine ma le polveri degli attaccanti sono troppe bagnate e non è una novità. Il raggiungimento dei playout è un risultato ottimo se si pensa alla situazione prima del derby. Rimangono i rimpianti per le occasioni perse e per non poter giocare il ritorno in casa. Alcune scelte sono sembrate già in ottica playout. Ora non si potrà più sbagliare. La permanenza del Cosenza passa dai dettagli di due partite che dovranno essere perfette. Bisogna riacquistare fiducia ed isolarsi da un ambiente tornato un po’ troppo pessimista. Tocca al mister riaccendere l’entusiasmo dei suoi. Tutto in 180 minuti