Cronisti vs Cosenza calcio, protesta a oltranza: “Accettiamo solo un confronto con Guarascio”

C’è una buona fetta di stampa locale che ha deciso di dire basta ai continui affronti ricevuti nel tempo dalla società Cosenza Calcio.

Come forma di protesta, un buon numero di giornalisti che seguono abitualmente le sorti della squadra rossoblù, ha iniziato a non presenziare alle conferenze stampa pre gara dell’allenatore. Tant’è che le stesse nelle ultime settimana sono andate praticamente semi deserte.

La ferma posizione dei tanti operatori dell’informazione, tra i quali vi è la redazione de Il Dot in toto, riuniti sotto la denominazione Club Cronisti Calabresi “Antonino Catera”, è stata ribadita con un comunicato diffuso in giornata.

“La volontà rimane sempre la stessa: un confronto con Eugenio Guarascio. Continuiamo a ritenere indispensabile che il presidente si presenti di fronte ai giornalisti per dire chiaramente qual è la situazione attuale e quali sono i progetti per il futuro del Cosenza Calcio, non fosse altro per rispetto verso la città, l’intera provincia, i tifosi, le istituzioni e gli operatori dell’informazione i quali intendono raccontare ciò che realmente accade attorno al club e non riportare esclusivamente comunicazioni ufficiali che nelle ultime settimane hanno soltanto contribuito a inasprire i rapporti con tutto l’ambiente“.

“Pur rispettando – conclude la nota dei cronisti – la professionalità e l’operato della parte tecnica, dal direttore sportivo Lupo, all’allenatore Buscè e il suo staff fino ai calciatori, rimane ferma la posizione, intrapresa dal 16 agosto scorso, di non partecipare alle conferenze stampa e alle interviste con i tesserati, organizzate dal Cosenza Calcio. Almeno fino a quando la proprietà non deciderà di rispondere alle domande dei giornalisti“.

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