Descrivere quello che è stato Gianni Di Marzio per il Cosenza e Cosenza non è per niente facile. Sarebbe oltremodo riduttivo parlare di risultati sportivi, sebbene il nome dell’allenatore napoletano sia impresso a caratteri cubitali nella storia del club grazie alla celebre promozione dell’88’. Gianni è riuscito a creare nella “sua” Cosenza un’alchimia con il pubblico speciale, di quelle che la città riserva solo a pochi eletti.

Gianluca arriva a Cosenza e appare fin da subito visibilmente commosso. I ricordi passati in città al fianco del padre allenatore, deceduto qualche mese fa, sono molto forti e impressi nella mente del giornalista che, con la voce rotta dall’emozione regala queste parole al pubblico presente.

Gianluca Di Marzio e Aldo Florenzi durante la presentazione del Cosenza Calcio
Gianluca Di Marzio e Aldo Florenzi durante la presentazione del Cosenza Calcio

Le parole di Gianluca Di Marzio

Cosenza è per me…u cusenza. Quel boato lupi lupi che partiva dalle spalle della panchina di papà e risuonava per tutto lo stadio, si sentiva la terra tremare.

(…) Quell’amore a distanza che non si è mai spezzato neanche nei momenti più duri perché il primo risultato da chiedere era sempre, ma che ha fatto il Cosenza? Adesso chiamiamo subito giù per sapere come hanno giocato, voglio sapere un po’ l’aria che tira. – Di Marzio ricorda inoltre chi non c’è più – Cosenza è per me anche dolore, tristezza e rabbia per le tante anime buone che hanno perso la vita lungo la strada rossoblù: il professore Rao, il presidentissimo Carratelli, Santino Fiorentino, che è stato l’ultimo a lasciarci nei giorni scorsi e i tre simboli eterni di un amore infinito: Catena, Marulla e Bergamini per il quale ancora oggi tutti noi chiediamo verità e giustizia (…).

Cosenza infine è un sogno bellissimo: quello di vederla un giorno in Serie A con il palo di Lombardo che non trema più e una città e una provincia pazze di gioia. Io ve lo auguro con tutto il mio cuore e sono sicuro che succederà perché lassù qualcuno vi ama e sempre vi amerà”.