Mazzocchi regala i 3 punti al Cosenza (foto Mannarino)
Mazzocchi regala i 3 punti al Cosenza (foto Mannarino)

LA CRONACA DI PISA-COSENZA

Formazioni. Caserta torna all’antico e ripropone il trittico Marras, Voca, Mazzocchi dietro all’unica punta Tutino. In difesa la coppia dei centrali è formata da Meroni e Venturi. Novità a centrocampo con l’esordio dal primo minuto in questa stagione per il polacco Praszelik. A specchio il Pisa. Aquilani opta per Vignato, Valoti e Mlakar a supporto di Moreo.

Alla prima chance il Cosenza passa e lo fa con un gol bellissimo. Lancio millimetrico di Venturi per Marras, che si esibisce in uno stop da applausi e tocca per l’accorrente Rispoli, cross basso e Voca fredda Nicolas. Reazione del Pisa con il colpo di testa ravvicinato di Canestrelli respinto da un reattivo Micai. 35′: ennesima sgroppata di Rispoli che entra fin dentro l’area di rigore e chiama Nicolas all’intervento di piede.

Il gol di Idriz Voca (foto Mannarino)
Il gol di Idriz Voca (foto Mannarino)

Svolta del match a cinque minuti dal termine della prima frazione di gioco: Tutino scappa via a Barbieri che lo stende. Il giovane terzino nerazzurro è già ammonito, riceve il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Allo scadere palo clamoroso colpito da Tutino con un destro a giro di rara bellezza.

Secondo tempo. Cambia subito Aquilani: dentro Esteves e Piccinini per Veloso e Moreo. Proprio il portoghese neo entrato impegna Micai con un rasoterra dall’interno dell’area di rigore. Il Cosenza abbassa i ritmi e i padroni di casa ritrovano fiducia. Micai è fondamentale sul colpo di testa ravvicinato di Torregrossa, poi vanificato dalla segnalazione di offside dell’assistente di linea. Si rivedono finalmente i lupi a un quarto d’ora con Calò, che può prendere la mira dai 20 metri mandando la palla a sfiorare il palo. Nel finale Canotto costringe Nicolas al miracolo con una conclusione al volo di controbalzo di rara bellezza. Lo emula Micai sul destro a rientrare di Beruatto a tempo di recupero già iniziato.

A questo punto succede di tutto. Masucci, lasciato solo in piena area fa esplodere l’Arena Garibaldi al 95′ ma il solito Mazzocchi, ormai letale in zona Cesarini, salta alto di testa sul corner di Calò e firma il definitivo 1-2. Seconda vittoria consecutiva per gli uomini di Caserta lontano dal “Marulla“.