Nella foto di Francesco Farina la finalista del singolare Radivojevic e la coppia Urgesi-Zantedeschi
Nella foto di Francesco Farina la finalista del singolare Radivojevic e la coppia Urgesi-Zantedeschi

Un crescendo di passione e di interesse per gli Internazionali di Calabria. Sono tante le persone e gli appassionati di tennis che stanno assiepando in questi giorni gli spalti del Chiappetta Sport Village. Il prestigioso centro sportivo di Rende ospita infatti, per la prima volta a queste latitudini, un Wta 125.

64 giocatrici provenienti da tutto il mondo si contendono il montepremi finale di 115.000$. Al termine di una settimana di grande spettacolo sono rimaste in due a giocarsi il titolo del singolare. Lola Radivojevic, 20enne serba, protagonista, insieme alla slovena Zidansek, di una semifinale combattuta e appassionante. La sfida, durata 2 ore e 43 minuti, ha messo in mostra le qualità tecniche e balistiche delle atlete, coinvolgendo il pubblico accorso ad assistere al match. A prevalere, in tre set, è stata Radivojevic (4-6, 7-5, 6-2 i parziali). L’altra semifinale, giocata quando su Rende calava ormai la notte (e la temperatura, insolitamente rigida per il periodo), ha stabilito la seconda finalista. Si tratta di Sara Bejlek, 19 anni, di nazionalità ceca. Vittoriosa 6-3, 6-2 sulla più titolata polacca Chwalinska.

A tenere alto l’orgoglio azzurro ci pensano Federica Urgesi e Aurora Zantedeschi, finaliste nel doppio dopo una semifinale entusiasmante. Se la vedranno contro la coppia formata da un’altra italiana, Nicole Fossa Huergo, e la georgiana Gorgodze.

L’orario dei match conclusivi subirà delle variazioni per le condizioni meteo, date in peggioramento. È prevista infatti pioggia nel pomeriggio. Gli organizzatori hanno così deciso di anticipare a domenica mattina alle ore 10 la finale del doppio e alle ore 11 la finale del singolare. Appuntamento al Chiappetta Sport Village.

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