Sia fatta la tua volontà Jannik. Trascinata da un Sinner sempre più determinante, l’Italia fa la storia e conquista la Coppa Davis per il secondo anno di fila.
Dopo il trionfo dell’anno scorso, che mancava dal lontano 1976 (erano i tempi di Panatta e Bertolucci), gli azzurri dell’Italtennis alzano nuovamente l’insalatiera. Lo fanno sconfiggendo l’Olanda in finale con un secco 2-0. Il primo punto lo porta un ritrovato Matteo Berrettini. “The Hammer” abbatte Botic van de Zandschulp in due rapidi set, durati complessivamente un’ora e 18 minuti. 6-4, 6-2 i parziali per il romano che mettono la sfida in discesa.
Nel secondo match scende in campo il migliore di tutti, il numero uno del mondo Jannik Sinner. Fresco campione delle ATP Finals, vincitore degli ultimi Australian Open e US Open e artefice principale della vittoria in Coppa Davis di 365 giorni fa. L’altoatesino non tradisce le aspettative e supera Griekspoor faticando più del previsto nel primo set, vinto al tie break. Facile 6-2 nel secondo e decisivo set.
È principalmente il trionfo di capitan Filippo Volandri, di un rinato Matteo Berrettini e della stella sempre più scintillante di Jannik Sinner. Ma anche di Lorenzo Musetti, protagonista sfortunato dell’unica sconfitta degli azzurri in questa fase finale, dei doppisti Simone Bolelli e Andrea Vavassori, rimasti ai box ma parte di una squadra magnifica. Tutti insieme alzano l’insalatiera al cielo di Malaga. Il bis in Coppa Davis è realtà!
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