Il mondo celebra i 100 anni della Disney, un secolo di magia e speranza.
Il 16 ottobre 1923 è la data dal primo contratto per 12 film firmato dai fratelli Walt e Roy Disney (Disney Brothers Cartoon Studio) con la distributrice di cartoni animati newyorchese Margaret Winkler che segna l’atto di nascita dell’impero di Topolino.
Sotto la guida di Bob Iger, oggi, la Walt Disney Company è un colosso media che ha acquisito altri brand come Pixar, Marvel, Lucasfilms e 20th Century Fox.
LA NASCITA DI TOPOLINO
Walt con l’animatore Ub Iwerks disegna Mickey Mouse pensando a un topolino protagonista dei suoi prossimi cartoon. Il 18 novembre 1928, esce Steamboat Willie: primo cortometraggio animato con suono sincronizzato che ha lanciato Topolino nello star system al suono di un fischio.
Nel 1937 esce Biancaneve e i sette nani, il primo lungometraggio d’animazione. La «follia Disney» andrà ben oltre la fiaba dei Grimm, attingendo a molteplici forme d’arte: dal cinema espressionista tedesco all’architettura gotica fino alle illustrazioni di Gustave Doré. Il film è nominato a 8 Oscar, incluso quello principale, vincendone 2 per miglior canzone e colonna sonora.
DISNEY NON PRIVA DI POLEMICHE
Ma come ogni volta accade nei colossi destinati a diventare mondiali, l’avventura appena iniziata non fu certo priva di polemiche. Basti pensare alle accuse al fondatore Walt Disney di essere razzista, antisemita, suprematista bianco e sessista. O a quelle che hanno investito classici dell’intrattenimento per bambini come Dumbo (1948), Peter Pan (1953) e Aristogatti (1971) che due anni fa si sono visti affibbiare su Disney+ un’avvertenza perché ritenuti offensivi. Da ultimo, il braccio di ferro legale con la Florida scaturito dalla legge “Don’t Say Gay’ del governatore repubblicano Ron De Santis.
Ma la Disney conserva dietro di sé un glorioso passato fatto di magia e speranza grazie a personaggi come Paperino e Cenerentola, Biancaneve, Mary Poppins Frozen e Toy Story.
Disney ha rivoluzionato la cultura e la coscienza degli americani diventando la prima società a mettere insieme tv, cartoni, documentari, parchi a tema, libri e merchandise sotto un unico brand.
Tutto questo grazie anche alla nascita di Disneyworld e Disneyland in Florida e California, ad oggi i parchi a tema più affollati e grandi del mondo.